Bologna, un fondo inglese per uscire dai guai

Situazione poco chiara in rossoblu, obiettivo iscrizione alla B

BOLOGNA GUARALDI – Emergono nuovi dettagli sulla delicata situazione societaria del Bologna, dopo il recente no da parte di Massimo Zanetti. Guaraldi, come noto, avrebbe già in tasca i 7 milioni di euro che serviranno per pagare l’Irpef e gli stipendi per il mese di aprile. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport dietro a tale somma ci sarerebbe un fondo inglese, quest’ultimo permetterebbe inoltre al Bologna di iscriversi al campionato di Serie B andando a sbloccare con la fidejussione di 800mila euro anche il salvagente da 12,5 milioni che spetterebbe ai rossoblu, retrocessi dopo 6 stagioni nel massimo campionato.

INCONTRO CON MIAN – Possibile però che per avere maggiore chiarezza sul futuro societario del Bologna occorra attendere ancora una settimana, da segnalare intanto l’incontro tra il sindaco bolognese Merola e l’imprenditore toscano Maurizio Mian, in tal caso si preparerebbe un posto da d.s. per Lucchesi, uomo di fiducia dello stesso Mian. Quest’ultimo è già stato avvicinato in passato al club emiliano, chissà che adesso non sia la volta buona per un passaggio di consegne.