Chievo, Sartori: “Vorrei un grande attaccante, sul mercato…”

Intervista a 360Ã?° quella rialscaita da Giovanni Sartori al sito web ufficiale del Chievo per trarre un primo bilancio di quello che è stato il mercato sin qui dei clivensi, fatto soprattutto di cessioni, ma anche di arrivi importanti come Hetemaj ed Acerbi: “Il bilancio della prima parte del mercato del Chievo direi che è positivo, in attesa della seconda parte che andrà  a completare tutta la rosa. Abbiamo risolto le comproprietà  come volevamo. Era nostra intenzione portare a casa Andreolli, volevamo portare a casa anche Parolo, ma non è avvenuto. Tuttavia, la cifra incassata è servita per acquistare la metà  di Hetemaj. I diritti tv? Per quanto riguarda noi non cambia tanto la strategia del mercato, avendo in cassa liquidità  per la cessione di Constant. In questo momento stiamo trattando due centrocampisti ed una punta all’estero, dove puntiamo più che sull’Italia. Il fatto che tante società  di A, B e C puntino su allenatori giovani indica voglia di rinnovamento, sulla linea di Guardiola col Barcellona. Non bisogna però esagerare, come in tutte le cose, e ritengo che anche il ‘vecchio’ possa dare affidabilità  e sicurezza. Sogno nel cassetto? Il mio personale è un attaccante forte da affiancare a Sergio (Pellissier, ndr) o gli altri. Un giocatore da doppia cifra che ci faccia fare il salto di qualità . Mantenendo la difesa dell’anno scorso e rinforzando il centrocampo con 2-3 elementi che abbiamo individuato, la differenza la può fare un attaccante. Marcolini? Di comune accordo col presidente è stato deciso di non rinnovare il contratto. E’ stata una decisione ponderata molto, decisa dopo 5-6 giorni di ripensamenti. Comunque è stata fatta a malincuore, mi sento a nome mio, e di tutta la società , di voler ringraziare Michele per quello che ha dato al Chievo come uomo e come calciatore, gli auguro tanti anni di fortuna nel calcio e nella vita. Un ringraziamento anche a Kevin (Constant, ndr), che in un solo anno ha dato tanto sul campo e la possibilità  di incassare denaro da poter investire sul mercato”.