Chi è Stephen Constantine, l'allenatore per cui il Nepal si è fermato
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Stephen Constantine, l’allenatore che ha conquistato gli sherpa del Nepal – CN24 racconta

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Stephen Constantine

CN24 racconta… – La rubrica di CalcioNews24 vi porta alla scoperta di Stephen Constantine, l’allenatore che ha incollato gli sherpa alla tv per una partita del Nepal

Quel giorno, quell’unico giorno, gli sherpa non si sono messi in cammino, con la schiena china e lo sguardo a scrutare la cima dell’Everest. Quel giorno, quell’unico giorno, gli sherpa non hanno resistito alla tentazione di restare alle pendici delle loro imponenti montagne, per incollarsi davanti allo schermo della televisione. E fare, per una volta, il tifo per la loro Nazionale di calcio. Merito del certosino lavoro svolto sulla panchina del Nepal da un uomo arrivato dalla lontana Londra, occhiali scuri e carattere burbero. Ma, soprattutto, idee tattiche piuttosto nitide sotto la pelata lucida. Quelle che hanno contribuito a trascinare la bistrattata selezione fino alla finale del Giochi Asiatici del Sud del 1999. Merito di Stephen Constantine, insomma, che per il traguardo raggiunto si è appuntato al petto una medaglia al merito ricevuta direttamente dalle mani del Re del Nepal.

Stephen Constantine, dal Malawi al Sudan fino al Ruanda

Forse nemmeno la destinazione più improbabile del suo lungo viaggio per il globo con la sola missione di insegnare calcio. Dopo averlo praticato, ma soltanto fino all’età di 26 anni a causa di un grave infortunio al ginocchio. Classe 1962, origini cipriote, dal giorno di quel maledetto crack si è messo in cammino per non fermarsi più, tanto da meritare l’appellativo di “inglese giramondo“. Il Nepal ha rappresentato soltanto la prima tappa della sua avventura da commissario tecnico, proseguita poi in Malawi e in Sudan, in Ruanda e in India, dove si è fatto apprezzare per le sue qualità in due differenti cicli. Nel mezzo ci ha anche provato, Stephen Constantine, a fermarsi. A tornare in patria, a lavorare nell’organigramma prima del Bournemouth e poi del Millwall. Ma l’istinto indomito e ribelle ha sempre prevalso, trascinandolo tutt’al più ad allenare nel campionato cipriota in onore delle origini di famiglia.

Stephen Constantine, l’avventura con l’India e un futuro ancora tutto da scrivere

E in attesa di scoprire la prossima meta del suo incessante vagare – perché nel suo orizzonte c’è sempre una prossima meta -, Stephen Constantine con l’India ha appena preso parte alla Coppa d’Asia 2019. Una manifestazione da cui il Paese mancava da otto anni e nella quale non si qualifica alla fase finale a scontri diretti addirittura dal 1964.  Appuntamento fallito anche in questo caso, per un maledetto calcio di rigore al minuto 91 nell’ultima giornata del girone contro il Bahrein. Ma soltanto dopo la vertiginosa crescita ispirata dai dettami tattici di Constantine, che in cinque anni appena ha trascinato la Nazionale indiana dal 173° al 97° posto del ranking Fifa. Ma ancora distante dal clamoroso 68° posto cui aveva invece saputo issare il Ruanda. Solo alcuni esempi dei risultati raggiunti finora dal “giramondo inglese“. Che non ha alcuna intenzione di fermarsi, e già studia la prossima destinazione. Magari quella Giamaica rifiutata nel 2013, magari un’altra tappa che ancora una volta sorprenderà tutti…

@DanieleGalosso