Fiorentina, Jovetic: "Il ginochhio sta molto meglio" - Calcio News 24
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2011

Fiorentina, Jovetic: “Il ginochhio sta molto meglio”

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Stevan Jovetic regala sorrisi anche in conferenza stampa.
Il fantasista montenegrino della Fiorentina, ai microfoni dei giornalisti presenti al ritiro di Cortina, parla delle sue condizioni in vista della prossima stagione: “Per adesso tutto sta andando bene, sto facendo gli allenamenti con la squadra, sono molto soddisfatto del ginocchio – ha dichiarato Jovetic, come riporta Violanews – . Ho lavorato sodo, il preparatore è stato con me e quindi posso riternermi soddisfatto. Il numero 10? Mi piace, il mio numero preferito però è l’8, fin da piccolo: solo questo è il motivo per cui non prenderò il 10, so che i grandi calciatori hanno avuto questo numero ma io amo il numero 8. Rinnovo? Abbiamo parlato qualche tempo fa, sono molto soddisfatto a Firenze, ne prossimi mesi parleremo del rinnovo poi vedremo cosa succederà . La gara con la Nazionale? Avevo detto che per me era importante tornare in campo, prima dell’inizio di quella partita non sapevo se avrei giocato, ma non potevo lasciare i miei compagni sapendo che potevo giocare. Quella è stata una scelta giusta. Mi sento molto bene, questi sono i primi 10 giorni di ritiro, sono sicuro di essere pronto per la prima partita di campionato. Il modulo? Posso giocare a sinistra, mi piace anche giocare come punta perchè così faccio più gol. Il ruolo di vice-capitano? Sono onorato, per me non è una cosa strana perchè sono stato capitano a 17 anni nel Partizan, il più giovane della storia. Negli ultimi due anni ho visto sempre meno tifosi, questo è un peccato, i tifosi devono sostenerci perchè è un periodo non facile. Montolivo? Per me è un grande giocatore e un grande ragazzo, si sta allenando come se fosse sicuro della permanenza a Firenze. Io mi fido della società , ho ancora due anni di contratto, parleremo del prolungamento. Il ricordo più bello in Europa? Il più bel ricordo è quello con lo Sporting Lisbona, ma anche la doppietta al Liverpool è stata fantastica. Peccato per quella eliminazione con il Bayern Monaco, siamo usciti ma non meritivamo l’eliminazione. L’anno degli 11 gol è stato bello, quella stagione è stata importante per me. Vorrei arrivare in doppia cifra come gol e come assist. Gilardino? Abbiamo giocato tanto insieme, lui è un grande giocatore, è sempre bello giocare con lui. Il rigorista della Fiorentina? Spero di esserlo io, poi deciderà  il mister. Mutu? Ho imparato tante cose, è sempre stato un grande, gli auguro una grande stagione a Cesena. Ljajic? Ha grandi potenzialità , non lo dico perchè è mio amico. Lo conosco da tanto tempo, siamo insieme da tanto tempo, è molto forte. Secondo me è un grande giocatore, l’anno scorso tutte le responsabilità  sono cadute su di lui, era partito bene poi è un po’ calato. Contro il Palermo e il Brescia ha fatto la differenza, quest’anno lo vedo più serio e più motivato. Per me è come mio fratello, quest’anno farà  meglio rispetto all’anno scorso.”