Fiorentina, Prandelli: “Basta parlare di Nazionale. Domani gara ostica”

L’allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli, è intervenuto in conferenza stampa quest’oggi alla vigilia della partita contro l’Atalanta di domani che probabilmente deciderà  le sorti europee dei viola ed apre con una battua secca per smentire le voci sulla Nazionale: “Basta. Parliamo di calcio e di Fiorentina. Non parliamone più. Il 17 maggio si sposa mio flgio, quindi un appuntamento sicuramente ce l’ho”.

Sulla partita contro l’Atalanta di domani: “Siamo consapevoli di giocare su un campo difficilissimo, di affrontare una squadra ostica e conoscendo l’ambiente troveremo un ambiente molto carico e sarà  una partita da vivere. Sono partite in cui dobbiamo essere molto determinati e pronti anche noi perchè ci giochiamo qualcosa d’importante e che possa ribattere colpo su colpo l’Atalanta”.

Sulla stagione viola e il trofeo mancato con l’uscita dalla Coppa Italia: “Ci metterei la firma per poter disputare anche anno prossimo la semifinale di Coppa Italia. Per tre tempi su quattro siamo rimasti all’altezza della situazione”. Invece sul dissidio con Vargas: “Con Juan abbiamo risolto tutto”.

Sulle possibili indisponibilità : “Spero domani di aver chiarito tutto per le scelte di formazione. Per gli infortunati devo vedere l’ultimo allenamento…ci sono diverse incertezze…molto probabilmente Donadel e Pasqual non riusciremo a recuperarli, gli altri forse sì. E’ difficile fare un quadro sui giocatori che saranno disponibili. Un pensiero su Gamberini lo faccio, lui scalpita per poter giocare”.

Sul cammino dei viola in campionato e gli obiettivi di fine stagione: “Quest’anno ci rimangono solo cinque partite…è stato determinante anche il messaggio del nostro presidente Della Valle che è stato convincente e spero che abbia trasmesso le giuste motivazioni ai giocatori. Per quanto riguarda l’Atalanta, la difficoltà  della gara passa anche dal fatto che hanno molti giocatori capaci di concludere. Hanno una grande capacità  di mantenere determinati equilibri, ma voglio vedere una squadra non passiva.”

Sul suo passato all’Atalanta: “Ci sono bei ricordi, ho vissuto lì 15 anni ed ovviamente ci saranno delle emozioni, ma quando entreremo in campo penserò solo alla mia squadra”.

Sulle dichiarazioni di Cognigni”Non era un messaggio riferito al sottoscritto ma ai tifosi della Fiorentina; le riflessioni che si sono fatto è che la società  ha voglia di continuare su un progetto importante”.

Su Andrea Della Valle”Andrea quest’anno l’ho trovato sempre molto motivato e adesso ancora di più; l’abbiamo ritrovato carico e ci fa piacere. Trasmette determinazione, essendo una persona sincera è contagioso”.

Infine, un commento sul possibile approdo in Europa League: “E’ importante arrivarci, per quanto mi riguarda. La voglia di poter comunque arrivare ad un traguardo internazionale è qualcosa che va a completare una stagione. 2 anni fa abbiamo fatto una semifinale di Coppa Uefa senza aver mai perso. L’Europa ti fa perdere punti in campionato, ma è un’esperienza incredibile che tutti vogliamo ripetere. Tutte le squadre impegnate in Coppa non mi sembra abbiano fatto un grande cammino. Noi siamo orgogliosi di aver portato in campo la squadra sempre con la voglia di vincere”.