Gasperini pre Sassuolo-Atalanta: «Dispiace per Touré. Sul mercato...»
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Gasperini pre Sassuolo-Atalanta: «Dispiace per Touré. Sul mercato…»

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Le dichiarazioni in conferenza stampa di Gian Piero Gasperini prima del match di Serie A tra Atalanta e Sassuolo

Alla vigilia della partita di Serie A tra Atalanta e Sassuolo, l’allenatore nerazzurro Gian Piero Gasperini ha rilasciato qualche dichiarazioni sul match. Ecco la conferenza stampa.

NUOVI ACQUISTI «Kolasinac sotto l’aspetto dell’inserimento è quello che si è inserito meglio. I nuovi arrivati hanno già dimostrato di essere dei profili da Atalanta, serve soltanto tempo e ovviamente spazio per inserirli al meglio. La società sul mercato ha fatto investimenti importanti. L’Atalanta ha operato bene anche in uscita, è andata bene con Hojlund, Boga, Maehle, Latte Lath. Questa è la vera forza del club».

DUVAN ZAPATA – «Duvan ha recuperato dal finale di stagione, si è allenato con continuità, sotto l’aspetto della condizione sta meglio degli altri, per quanto mi riguarda domani può essere sicuramente in campo. Staremo a vedere come si evolverà il mercato, ma penso al presente: lui è un giocatore dell’Atalanta».

INFORTUNIO TOURE’ – «Aveva molta voglia di giocare e di rispettare le aspettative: dispiace molto per lui, nessuno si aspettava questo tipo d’infortunio, staremo a vedere i tempi di recupero».

DE KETELAERE E SCAMACCA – «Entrambi hanno rinnovato l’attacco, soprattutto per quanto riguarda la qualità: il tempo valuterà poi tutto. CDK? Ha la fortuna di aver lavorato con un allenatore bravissimo come Pioli».

DE ROON – «De Roon è molto importante perché mi aiuta anche nell’inserimento dei nuovi acquisti, potrebbero fare gli allenatori anche loro. L’esempio che danno, la mentalità che trasmettono, sono collaboratori. Contento che festeggi le 300 presenze con la maglia dell’Atalanta».

INFORTUNI E PORTIERI – «Domani gioca Musso e Toloi è definitivamente recuperato nonostante l’ultimo problema».

SASSUOLO – «Domani mi aspetto una partita combattuta: l’anno scorso è stata condizionata dall’espulsione di Maehle. Bisogna partire con il piede giusto per cominciare a fare sul serio».