I legni non fermano il Palermo: poker al Frosinone ed ossigeno

Al Barbera decidono le reti di Goldaniga (in fuorigioco), Vazquez, Sammarco, Trajkovski e Gilardino

Rifiata il Palermo: Ballardini centra la sua prima vittoria in campionato contro un Frosinone a cui va riconosciuto quantomeno di essersela giocata. Decisive le reti di Goldaniga (fuorigioco), Vazquez, Sammarco, Trajkovski e Gilardino. Altri due pali per i rosanero, firmati Djurdjevic ed Hiljemark.

PRIMO TEMPO – Sfida salvezza al Barbera: si affrontano quartultima e terzultima forza del campionato di Serie A, in palio punti vitali per allontanarsi dalle sabbie mobili di una classifica tremolante. La mossa a sorpresa di Ballardini – Djurdjevic – rischia di andare in gol dopo pochi secondi: gran girata in diagonale dall’interno dell’area di rigore e palo centrato a Leali battuto. Al 5’ minuto arriva il vantaggio del Palermo: punizione di Hiljemark sulla quale irrompe Goldaniga – che in posizione di leggero offside – trova il modo per depositare la palla in rete dopo una serie di rimpalli. Reazione immediata del Frosinone: Djakitè sfiora il pareggio, laziali riversati subito nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio. Al 10’ i pali stagionali del Palermo (statistica incredibile) diventano 11: gran botta di Hiljemark dai venticinque metri e palla stampata sul legno. Gara senza sosta: pericoloso Soddimo, poi Vazquez dall’altra parte, si gioca di fatto saltando i settori di centrocampo. Al 17’ il raddoppio dei rosanero: filtrante perfetto di Chochev per Vazquez che passa agevolmente tra i centrali avversari, apre il piatto e batte Leali una volta a tu per tu con il portiere. Non si fa in tempo a respirare: il Frosinone trova il 2-1 al 25’ minuto, gran botta di Dionisi mal respinta da Sorrentino, irrompe Sammarco in area di rigore rosanero ed il tap-in è vincente. Dopo una prima mezzora dai ritmi folli le due squadre rifiatano: al 40’ Doveri prima decreta l’espulsione a Blanchard per doppia ammonizione, poi cambia la decisione ammonendo Gori, reo del fallo incriminato. Due chance per il Palermo sul finale: prima Vazquez, poi il rasoterra di Trajkovski. All’intervallo si va sul risultato di 2-1.

SECONDO TEMPO – Subito un cambio per Ballardini: esce un buon Djurdjevic, evidentemente a corto di fiato dopo il recupero dall’infortunio, in campo l’escluso Gilardino. Ci prova Soddimo in avvio, al 5’ minuto la sua conclusione ha un angolo troppo chiuso e Sorrentino controlla agevolmente la traiettoria. Al 13’ gran bella trama del Palermo: Hiljemark-Gilardino-Vazquez con l’argentino che approfitta dello scarico del centravanti e calcia di prima intenzione verso Leali, palla però alle stelle. Risposta immediata al 14’: classica azione Frosinone, sovrapposizione di Pavlovic e gran cross per Ciofani che in tuffo ruba il tempo a Gonzalez e con un bel colpo di testa spedisce di poco a lato. Al 15’ chiude la gara un capolavoro di Trajkovski: il macedone si mette in proprio e firma un gioiello con un perfetto tiro a giro che si insacca all’incrocio opposto e non lascia scampo a Leali. Chochev – gran prestazione del bulgaro – prova a firmare il poker con un rasoterra dalla media distanza, chance per Gilardino al 26’ dopo un batti e ribatti ma la battuta è imprecisa, sul contropiede è il diagonale di Dionisi a dare aria ad un Frosinone alle corde. Chance per Vazquez nel finale, ci pensa Gilardino a firmare il poker ribattendo in rete un colpo di testa di Chochev (su cross di Lazaar) ben ribattuto da Leali.

PALERMO CON MERITO – Ritmi infernali sin dalle primissime battute della gara: il Palermo merita il risultato per la determinazione nell’approccio alla gara, la sfortuna con cui continua a colpire i legni della porta avversaria ed il numero di occasioni da gol create. Il Frosinone se l’è giocata a viso aperto rischiandosela come giusto fare: troppo fragile però la sua tenuta difensiva, specialmente in trasferta dove al momento è la squadra che ha incassato il maggior numero di reti.

TABELLINO – PALERMO – FROSINONE 4-1

Marcatori: Goldaniga (P) 5’, Vazquez (P) 17’, Sammarco (F) 25’, Trajkovski (P) 60’, Gilardino (P) 85’

Ammoniti: Palermo – Djurdjevic, Gonzalez; Frosinone – Pavlovic, Blanchard, Gori

Espulsi:

Palermo (4-3-1-2): Sorrentino; Struna, Goldaniga, Gonzalez, Lazaar; Hiljemark (all’86’ Andelkovic), Jajalo, Chochev; Vazquez; Trajkovski (all’81’ Brugman), Djurdjevic (al 46’ Gilardino). In panchina: Colombi, Alastra, Rispoli, La Gumina, El Kaoutari, Cassini, Quaison, Toscano, Pezzella. Allenatore: Davide Ballardini

Frosinone (4-4-2): Leali; Rosi (all’82’ Gucher), Diakitè, Blanchard, Pavlovic; Paganini (al 64’ Tonev), Gori (al 78’ Castillo), Sammarco, Soddimo; D.Ciofani, Dionisi. In panchina: Zappino, Gomis, M.Ciofani, Bertoncini, Crivello, Carlini, Frara, Verde, Carlini. Allenatore: Roberto Stellone