Inter, Paolillo: “D’accordo col FFP. Su San Siro…”

Ernesto Paolillo, amministratore delegate dell’Inter, ha parlato oggi ai microfoni di “Radio Manà  Manà  Sport”, dove ha ribadito il concetto di come Andrea Stramaccioni non sia solamente visto come un traghettatore dal club nerazzurro, ma come una possibile soluzione anche per il futuro al di là  del mese di giugno. Paolillo ha altresì ribadito che la volontà  dell’Inter è ricostruire un ciclo vincente, ripartendo da zero, creando “il giusto mix tra giovani ed esperti”, fondamentale per affrontare il calcio moderno, escludendo un possibile disinnamoramento da parte della famiglia Moratti nei confronti dell’Inter.

In merito alla possibilità  di lasciare San Siro, come suggerito più volte anche dal Milan in passato, il dirigente spiega: “L’Inter è disposta a fareÃ? tutto, conta il progetto. Aspettiamo il Milan per fare delleÃ? valutazioni, la nostra idea è quella di avere campi di nuovaÃ? generazione. L’importante è laÃ? bontà  del progetto, ma prima bisogna sapere quali sono le regole delÃ? gioco ossia la Legge sugli Stadi che ci dirà  quanto può essereÃ? commerciale un impianto e questo ci indirizzerà  se fare un modello diÃ? business o un altro”. Sul presunto reclamo inviato dal Barcellona all’Uefa, Paolillo risponde: “La Uefa ha dichiarato che non haÃ? ricevuto nulla. Avevamo già  denunciato lo stato del campo di San Siro,Ã? è una situazione da risolvere. Lo stadio non è nè nostro e nè delÃ? Milan, appena ci siederemo al tavolo con il club rossonero troveremoÃ? le soluzioni per il prossimo anno considerando che certi lavori cheÃ? riguardano il rifacimento del manto erboso. Stiamo guardando tutto,Ã? il campo erboso a San Siro ha enormi difficoltà  la nostra idea èÃ? quella di avere campi di nuova generazione. Dobbiamo vedere nella pratica, con gli esperti, la soluzione migliore.Ã? Aspettiamo il Milan per fare delle valutazioni, attorno a un tavolo,Ã? per approfondire il discorso già  fatto con gli esperti”.

Infine, chiosa su FFP imposto da Michel Platini, presidente dell’Uefa: “Sono d’accordo con Platini sul financial fair play, ci ho sempreÃ? creduto. Mi sono reso conto della determinazioniÃ? della Uefa su quest’argomento e le sanzioni che saranno adottate sonoÃ? sacro sante e sono già  state messe a punto. Entro il mese di maggioÃ? verranno approvate”.