2015
Juventus, causa Figc contraddittoria? | Ts
Agnelli punge, la Figc contrattacca: gli scenari
Le parole rivolte da Andrea Agnelli agli azionisti hanno provato un po’ di fastidio alla Federcalcio, che avrebbe dato mandato all’avvocato Medugno di valutare una causa per danni contro la Juventus per la vicenda di Calciopoli. La Figc intende, dunque, rispondere all’attacco bianconero, che ha chiesto 440 milioni di euro di danni. Stando a quanto riportato da Tuttosport, si rischia una pericolosa contraddizione, perché quello scandalo coinvolse più di una squadra.
LA CONTRADDIZIONE – «Se l’Inter, come si evince da quelle pagine si era resa protagonista di una violazione dell’articolo 6 (illecito sportivo), che non era – per esempio – stata contestata alla Juventus, come fa la Figc a chiedere i danni solo ai bianconeri?», la riflessione odierna del quotidiano torinese. Le sentenze dei tribunali penali avrebbero certificato le pecche dell’indagine, che avrebbe trascurato le responsabilità di altri club: «Il caposaldo alla base della condanna sportiva dei bianconeri è proprio l’unicità del rapporto di Moggi con gli arbitri, estrinsecato poi da Narducci con quel “piaccia o non piaccia ma gli altri dirigenti non telefonavano ai designatori”, diventato un boomerang micidiale nel corso del processo. Telefonavano anche gli altri e costruivano le stesse lobby con gli arbitri (vedi sentenza del tribunale di Milano sulla querela Facchetti-Moggi)».