2015
La Roma domina un Carpi non allaltezza: pokerissimo giallorosso
Pokerissimo0 giallorosso: il Carpi crolla. Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno
Goleada all’Olimpico: Manolas, Pjanic, Gervinho, Salah e Digne stendono un Carpi troppo debole in fase di tenuta complessiva. Dell’ex Borriello il gol della bandiera emiliana, Matos ha fallito un calcio di rigore neutralizzato nella ripresa da De Sanctis. Roma a quota 11, emiliani fermi a 2 punti in classifica.
PRIMO TEMPO – Gara sulla carta dall’esito scontato: troppo alto il differenziale qualitativo tra Roma e Carpi, giallorossi peraltro alla disperata ricerca di punti dopo il parziale flop iniziale. Arriva già al 3’ minuto la prima occasione per gli uomini di Garcia: Keita stacca da corner ma la palla termina appena alta. All’8’ è Dzeko a mettersi in proprio: sfondamento centrale e rasoterra incrociato la cui traiettoria è però intercettata da Brkic. Grande pressing giallorosso in avvio di gara – seppur non particolarmente lucido – finalizzato a schiacciare il Carpi che però al 16’ si procura la grande chance per portarsi avanti: fa tutto Borriello, l’ex di turno salta mezza difesa ed è soltanto una gran parata di De Sanctis ad evitare il peggio alla Roma. Ancora Dzeko al 22’, il suo tiro è deviato in corner da Brkic, il vantaggio arriva al 23’ con Manolas: tiro sporco dalla distanza di Digne, il centrale greco intercetta il tiro e poi fredda il portiere avversario da comoda posizione. Al 27’ arriva subito il bis: Dzeko si procura un calcio di punizione dal limite dell’area di rigore magistralmente trasformato dal solito Pjanic, ancora un’esecuzione perfetta del fuoriclasse bosniaco che sta trasformando in sentenza i suoi calci piazzati. Non c’è tempo di respirare e arriva il tris: al 30’ gran botta dalla distanza di Maicon, Brkic respinge sui piedi di Gervinho che deve soltanto depositare in rete. Rischio goleada per il Carpi che però al 33’ trova la rete con l’ex Borriello, lesto ad anticipare De Rossi e a girare di testa verso la porta di De Sanctis. Gli emiliani riescono quantomeno a ridurre il pesante svantaggio conseguito nella prima mezzora di gioco. Partita ad ogni modo già indirizzata: al 44’ ci prova l’esordiente Vainqueur – in campo in luogo dell’infortunato Keita – ma Brkic questa volta si fa trovare pronto. All’intervallo si va sul risultato di 3-1.
SECONDO TEMPO – Due ulteriori sostituzioni: Totti per Dzeko, qualche pestone di troppo per il bosniaco nella prima frazione di gara, Di Gaudio in campo per il Carpi in luogo di Romagnoli. Pronti via ed è subito gol: è proprio Totti ad involarsi verso la porta avversaria (difesa inesistente), la sua conclusione supera Brkic che però devia quanto basta a far uscire la palla, irrompe Salah e sigla il suo terzo gol consecutivo dopo quelli firmati contro Sassuolo e Sampdoria. L’ex Fiorentina tenta il bis al 13’ con un tiro a giro, interessante il tentativo ma manca di precisione: ad ogni modo la Roma – cosa che non era riuscita al Napoli – ha fatto valere la sua superiorità tecnica mettendo subito in discesa una partita che non poteva raccontare altro sul piano della contesa. Al 22’ minuto arriva il pokerissimo: Salah favorisce la sovrapposizione di Maicon che è perfetto nel cross per Digne, l’esterno francese irrompe nell’area avversaria e fa gol di testa, il suo primo nel campionato italiano. Carpi davvero a pezzi. Palo di Gervinho al 28’ dopo che l’ivoriano aveva scavalcato il portiere, al 31’ De Sanctis respinge un calcio di rigore a Matos concesso per fallo di Maicon.
COME DA COPIONE – Monologo giallorosso come era lecito immaginare: i giallorossi fanno valere un’imbarazzante superiorità tecnica e dominano l’incontro realizzando ben cinque reti. La precaria tenuta difensiva del Carpi non ha retto, solo Borriello in campo a battersi contro gli avversari, l’organico emiliano non è all’altezza di impegni contro squadre così attrezzate. Boccata d’ossigeno per la Roma che, almeno momentaneamente, allontana venti avversi alzatisi dopo il pareggio casalingo con il Sassuolo e la sconfitta del Marassi subita dalla Sampdoria.
TABELLINO – ROMA – CARPI 5-1
Marcatori: Manolas (R) 23’, Pjanic (R) 27’, Gervinho (R) 30’, Borriello (C) 33’, Salah (R) 51’, Digne (R) 67’
Ammoniti: Roma – Maicon; Carpi – Cofie
Espulsi:
Note: Al 32’ De Sanctis respinge un calcio di rigore a Matos
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Manolas, De Rossi, Digne; Pjanic, Keita (al 19’ Vainqueur), Nainggolan; Gervinho, Dzeko (al 46’ Totti, al 54’ Iturbe), Salah. In panchina: Lobont, Castan, Gyomber, Emerson, Florenzi, Ucan, Iago Falque, Ponce. Allenatore: Rudi Garcia
Carpi (3-5-2): Brkic; Zaccardo, Romagnoli (al 46’ Di Gaudio), Gagliolo; Letizia, Bianco, Cofie, Fedele (al 54’ Lazzari), Gabriel Silva; Matos, Borriello (al 73’ Lasagna). In panchina: Belec, Liotti, Bubnjic, Wallace, Iniguez, Pasciuti, Martinho, Gino, Mbakogu. Allenatore: Fabrizio Castori
