2011
Lega Pro: finalmente al via!
Finalmente dopo un’estate tormentata la Lega Pro torna in campo, una lega a metà strada tra il professionismo di A e B e il dilettantismo della Serie D, un campionato dove vengono svezzati i primavera delle formazioni più blasonate del nostro calcio o una categoria dove vanno a svernare i giocatori d’esperienza.
In Prima Divisione girone B la società maggiormente indiziata a compiere il salto di categoria è lo Spezia di mister Gustinetti con un organico da far invidia a molte società di Serie B: Rivalta in difesa, Carobbio, Buzzegoli, Madonna, Vannucchi a centrocampo, Evacuo, Iunco, Testini e soprattutto bomber Mastronunzio in attacco sono le premesse ad un campionato di vertice e alla pronta risalita in cadetteria.
La rivale più accreditata dello Spezia sarà molto probabilmente il Frosinone di mister Sabatini che ha mantenuto un’intelaiatura di altissimo livello: Beati, Carrus, Frara e Miramontes a centrocampo e il trio delle meraviglie Bonvissuto “? Ganci “? Santoruvo in attacco, l’importante è che in Ciociaria non venga vissuta male la retrocessione della passata stagione. Tra le pretendenti ad un’ottima stagione sicuramente troviamo il Barletta di mister Cari che vanta giocatori esperti come il portiere Sicignano, il difensore Migliaccio e l’attaccante Di Gennaro che dovrà rilanciarsi dopo le opache annate di Verona e Lanciano, la Triestina che ha in organico giocatori del calibro di Gissi, Della Rocca, Godeas e Simone Motta, arrivato nelle ultime ore di mercato dal Novara.
Probabile sorpresa del campionato potrebbe essere il Siracusa che tra l’altro ha acquistato il centrocampista Baiocco.
In questo girone molte nobili decadute: la Cremonese guidata in panchina da Oscar Brevi proverà a dar fastidio nei quartieri alti grazie ad investimenti mirati ed oculati, annata cruciale invece per Portogruaro e Piacenza che sembrano tagliate fuori dal discorso promozione, i rispettivi presidenti hanno rivisto i propri programmi rinunciando ai giocatori più validi, senza provare a rimpiazzarli.
Sembra aver minor fascino invece il girone A che piazze storiche a parte (Avellino, Foggia, Taranto, Como, Pisa, Spal), non sono riuscite ad elevare il tasso tecnico del girone.
Favorita pare essere il Sorrento che l’anno passato non riuscì a cogliere la promozione nonostante un’ottima stagione, ci riproverà quest’anno dovendo fare i conti con il Taranto di mister Dionigi che ha puntato su una rosa d’esperienza, e sull’Avellino che crede nella tripla promozione dopo il ripescaggio estivo.
Come succede da diverse stagioni, in queste categorie, bisogna sempre monitorare gli outsider e rappresentati da quelle società che hanno investito oculatamente nel recente passato e che grazie alla progettazione non hanno bisogno di investimenti folli ad ogni sessione di mercato: l’anno scorso successe al Gubbio, quest’anno segnaliamo come probabile outsider il Carpi.
Per quanto riguarda la Seconda Divisione le nostre favorite restano Alessandria e Mantova nel girone A e Perugia, Paganese nel girone B.
Buon campionato a Tutti!
di Rupert Magnacavallo