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Milan ai milanisti: Mario Beretta nuovo capo del settore giovanile

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Mario Beretta dal Cagliari al Milan: l’ex allenatore (del Cesena, c’è chi se lo ricorda bene) e tifoso rossonero passerà al Diavolo come coordinatore tecnico del vivaio

Il Milan cambia. Massimiliano Mirabelli ha scelto Mario Beretta come coordinatore tecnico del vivaio, ruolo finora occupato da Filippo Galli. Per lo storico ex difensore rossonero non sarà l’ultimo incarico, rimarrà nel Milan ma con un altro ruolo. Beretta prenderà il suo posto come capo delle giovanili, ruolo che ha ricoperto con successo a Cagliari negli ultimi anni. A riportare la notizia è La Gazzetta dello Sport, secondo cui Beretta si unirà al Milan nelle prossime settimane. Un colpo in sordina, ma che potrebbe dare i suoi frutti.

Mirabelli ha già mostrato di puntare molto sui giovani, tanto che non si perde una partita. Il vivaio del Milan è piuttosto florido e Beretta ha dimostrato di saperci fare. Arrivò a Cagliari sorprendendo tutti dopo le esperienze da allenatore in Serie A, prese il diploma di direttore sportivo e riorganizzò le giovanili sarde. Non a caso Barella, Biancu, Han e altri arrivano da quella squadra. Poi, motivo in più per prenderlo al Diavolo, Beretta è nato a Milano (e cresciuto al centro Schuster) e da sempre è tifoso del Milan.

Talmente tifoso del Milan che in molti ricordano un particolare legato alla sua esperienza al Cesena. Nelle ultime giornate del campionato 2011-12 il Milan stava inseguendo la Juventus capolista. Mentre i rossoneri vincevano nell’infrasettimanale contro il Genoa, la Vecchia Signora stava conducendo contro il Cesena di Beretta. A un certo punto Mauro Suma, giornalista di Milan Tv e tifoso milanista, annunciò il pari del Cesena e si sperticò in lodi appassionate per Beretta. La sorpresa arrivò pochi minuti dopo, il gol del Cesena era una bufala. La Juventus vinse quella gara e portò a casa lo Scudetto.