2015
Milan, Mihajlovic o Donadoni il piano B?
Berlusconi “vede” solo Ancelotti, ma ci sono altre candidature in ballo
Regna la confusione in casa Milan per quanto riguarda la scelta del nuovo allenatore: il sogno è riportare Carlo Ancelotti sulla panchina rossonera, ma le difficoltà incontrate nel corteggiamento insistito all’ex allenatore del Real Madrid hanno aperto nuovi scenari. La società sta valutando, infatti, altre candidature, a partire da Cristian Brocchi, che è combattuto tra il desiderio di passare alla prima squadra e la paura di bruciarsi dopo la bella esperienza alla guida della Primavera. Il Milan, però, sta valutando anche altre candidature: da Sinisa Mihajlovic ad Antonio Conte, da Unai Emery a Vincenzo Montella, senza dimenticare Maurizio Sarri.
IL PUNTO – Mercoledì è attesa la risposta di Ancelotti, le cui perplessità sono legate più alla consistenza del progetto che alle sue condizioni fisiche. Nelle ultime ore, stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, è risalita la candidatura di Mihajlovic, che piace anche al Napoli. Conte, invece, è una soluzione troppo complicata. Emery affascina, ma non mancano le incognite, mentre Sarri è scivolato in fondo alla classifica e Montella è stabile. E’ confuso Silvio Berlusconi, sia sul fronte societario che sulla panchina. Secondo Tuttosport, non è da escludere la candidatura di Roberto Donadoni, che nelle ultime ore avrebbe sempre più estimatori nel Milan, sebbene non susciti grande entusiasmo nel patron.