Morte Morosini, Soldati: “Abbiamo perso un figlio, faremo di tutto per ricordarlo”

Franco Soldati ricorda con affetto Piermario Morosini, intervenendo ai microfoni di ‘Radio Sportiva’: ” Abbiamo perso un figlio. Era uno dei pochi giocatori con cui avevo un rapporto che andava oltre la conoscenza sportiva quotidiana. à? arrivato ad Udine nel 2005 ed ha esordito in serie A proprio con lÃ?´Inter, la squadra che dovevamo affrontare ieri. Era un ragazzo serio, responsabile, provato dalla vita. La sfortuna si è accanita su di lui pur avendo avuto tante disgrazie. Me lo ricordo anche fuori dal campo, nei locali di Udine con gli amici, con la sua voglia di scherzare e di vivere. Un ragazzo come altri, ma molto maturo, corretto e sincero e soprattutto sempre a disposizione della società . Siamo veramente molto colpiti e, come ha detto Patron Pozzo, ieri è stata una delle giornate più brutte della nostra vita”

Soldati ripercorre le tappe della carriera: “Giovanissimo è passato allÃ?´Atalanta, diventando un ottimo centrocampista. Ha vinto degli scudetti anche con gli Allievi, arrivato in finale con la Primavera, oltre ad essere convocato in Nazionale under 21. Ha avuto delle esperienze di grande livello.
Doveva fare ancora quel salto di qualità  per essere un giocatore da prima squadra dellÃ?´Udinese, ma noi ci credevamo e per questo non lo abbiamo mai ceduto. Lo aspettavamo nella sua crescita. Era un giocatore su cui puntavamo”

Il dolore si andrà  ad unire al ricordo. L’appello dell’Udinese infatti sta facendo il giro dei Club e di tutto l’ambiente sportivo: “Siamo ancora molto provati e scioccati da questa situazione e il fatto che siamo veramente impotenti davanti a questi drammi. Faremo tutto quanto necessario per ricordarlo, ma da quanto visto non solo noi. Anche la risposta della Federcalcio è stata intelligente.
Siamo tutti molto commossi e ancora non ci siamo resi conto di aver perso un figlio. Il dolore ci porterà  a valutare nei prossimi giorni il miglior modo per ricordarlo”.