Mourinho: “Farò un Real vincente. Kakà  è da recuperare. E su Guti e Raul…”

Il neo allenatore del Real Madrid, Josè Mourinho, in attesa dell’ufficialità  del suo passaggio al club merengues, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di AS che vi abbiamo già  proposto in parte, ma ecco quanto dice del Real che verrà , dove il portoghese parla ormai come nuovo tecnico degli iberici: “Sarà  una squadra equilibrata. Una squadra che vuole vincere trofei deve vincere le partite e una squadra che vuole vincere deve giocare bene. Ci sarà  un insieme con una propria identità , non imitando nessuno”.

Sul futuro di Guti, in rottura con la squadra: “Ho letto le sue dichiarazioni e per me è questo che conta. Saluta i tifosi, ha lasciato la squadra…Se poi cambia idea non vale più”. Su Raul invece ammette: “Mi piacciono le persone che hanno solo un’opinione e la seguono. Raul è sempre stato tranquillo e non ho mai sentito niente. Ci parlerò per telefono o di persona se vorrà “.

Sulla presunta incompatibilità  con Valdano, Mourinho smentisce: “Non ho alcun dubbio che il rapporto possa funzionare perchè Valdano è stato un giocatore e quindi ha avuto un allenatore e sa come funziona”.

Su Kakà : “Sembra aver perso l’autostima negli ultimi mesi per via della concorrenza, ma non penso che ci sia nessun problema per riportarlo al suo meglio. Un giocatore che ha bisogno di avere un’elevata fiducia”.

Infine, risposta secca a Laporta, il quale insinuava che suo figlio fosse tifoso del Barà§a: “Mio figlio non è di Barcellona, ama suo padre e sa che rispetta il padre e che merita il suo sostegno e la sua passione. Non può essere fan di un club che ha insultato il padre per 90 minuti. Adesso è il Real Madrid il mio club e quello che tifa lui”.