Nasce l'attaccante Marco Simone - 7 gennaio 1969 - VIDEO
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Nasce l’attaccante Marco Simone – 7 gennaio 1969 – VIDEO

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Il 7 gennaio 1969, a Castellana, nasce Marco Simone, uno dei protagonisti dell’epoca d’oro del Milan di Berlusconi

Marco Simone è un giocatore di cui non si parla molto, che tuttavia a suo modo ha svolto un ruolo da protagonista negli anni d’oro del Milan durante la presidenza di Berlusconi. Nasce il 7 gennaio 1969 a Castellana, vicino a Varese. Attaccante dotato di ottima tecnica, rapido nello stretto e glaciale sotto porta, agiva sia da prima che da seconda punta, ruolo quest’ultimo tuttavia molto più adatto alle sue caratteristiche fisiche.

Esordi e trionfi al Milan

Simone esordisce in Serie A l’11 gennaio 1987 con la maglia del Como, cui seguirà una stagione in prestito in C1 che vivrà da protagonista. Tornato alla casa madre, giocherà l’intera stagione e le buone prestazione offerte attireranno l’attenzione del Milan di Arrigo Sacchi, che lo acquisterà il 6 luglio 1989 per la cifra significativa di 6 miliardi di lire. È qui che la sua carriera decolla, complice anche la qualità indiscutibile dei suoi compagni di squadra.

Nei suoi primi anni in rossonero, Simone parte spesso dalla panchina, ma riesce col tempo a ritagliarsi il suo spazio e a dare un contributo significativo alla vittoria dei tre scudetti consecutivi targati Fabio Capello. Dal 1995, con l’arrivo a Milano di George Weah, Simone torna ad agire da seconda punta e riesce a trovare un posto da titolare a fianco del liberiano, con cui rivela un’ottima intesa. Simone non patisce nemmeno la concorrenza di un altro acquisto blasonato come Roberto Baggio e partecipa da protagonista alla vittoria dello scudetto 1995-96. Rimane al Milan per otto stagioni, durante le quali vince tutto: due Champions League, due Intercontinentali, tre Supercoppe UEFA e tre Supercoppe italiane.

L’esperienza in Francia e gli ultimi anni

Lascerà il Milan il 30 giugno 1997 per una nuova avventura in Francia: prima al PSG e poi al Monaco. La duplice esperienza d’oltralpe gli porterà altri trofei. Con i parigini, segnando 22 reti in 43 partite nella sua prima stagione, vincerà una Supercoppa e una Coppa di Francia, venendo eletto nel 1998 da France Football miglior calciatore straniero.

Con il Monaco, raggiunto nel 1999, sarà fondamentale per la vittoria del Campionato Francese, segnando 21 reti stagionali che gli varranno la conferma di miglior calciatore straniero. È il canto del cigno di una carriera costellata di successi. Dopo un secondo anno opaco in Principato, torna al Milan per una breve esperienza annuale, cui seguirà un Francia-bis sponda Nizza, dove metterà a segno solo una manciata di presenze e nessuna rete. Concluderà la sua carriera in silenzio nel Legnano, ritirandosi dal calcio giocato nel 2006.


 

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