Palermo, ag.Simplicio: "La scelta di andarsene è stata più mia che sua" - Calcio News 24
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2009

Palermo, ag.Simplicio: “La scelta di andarsene è stata più mia che sua”

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Gilmar Rinaldi, procuratore di Fabio Simplicio, ha rilasciato un’intervista al Giornale di Sicilia per chiarire la posizione del suo assistito, a gennaio a un passo dall’addio ai colori rosanero: “Fabio ama Palermo e nulla potrà  mettere in discussione il legame che c’è stato e che c’è fra lui e la città . Sono felice per lui e ai palermitani dico di sostenerlo perchè continuerà  a dare il massimo, per uno o per novanta minuti a partita. Non farà  polemiche, non è nel suo carattere è un ragazzo troppo buono. Con Pastore non c’è nessun dualismo, l’argentino è un grandissimo calciatore, ma Simplicio può giocare in varie zone del centrocampo ad alti livelli. Fabio sarà  uno dei protagonisti da qui alla fine, può regalare ai rosa la qualificazione alla prossima Champions. Lo voleva l’Inter, lui è restato con l’obiettivo di finire in bellezza e magari andare ai Mondiali”. Poi l’agente del brasiliano chiude parlando del mancato rinnovo con Zamparini: “Il tempo delle polemiche è finito da quando mi sono preso la responsabilità  di pensare ad un altro futuro per Fabio. La scelta è stata più mia, ma il calciatore, che per me è come un figlio, l’ha accettata. E’ chiaro che il Palermo non ha mai offerto uno stipendio di un milione e duecentomila euro. La prima offerta era un biennale da settecentomila euro. La seconda, presentata solo al calcatore e non a me, un triennale da novecentomila euro”, le parole rilasciate al quotidiano siciliano.