2012
Palermo, Foschi: “Su Cavani c’era anche la Juve, ma…”
Rino Foschi, ex direttore sportivo del Palermo, ha ricordato l’operazione che portò in rosanero l’attuale attaccante del Napoli Edinson Cavani, accostato con insistenza alla Juventus negli ultimi giorni. Fu proprio la dirigenza bianconera a cercare di intralciare l’approdo del bomber uruguaiano in Sicilia: “Ma quando la Juve si mosse, dietro segnalazione di Pasquale Sensibile, noi eravamo già molto avanti. Più che altro a contendercelo fu Pantaleo Corvino, che voleva portarlo in viola. Ci provò con decisione anche il Real di Fabio Capello e Franco Baldini. Per nostra fortuna Triulzi, l’agente di Cavani, si dimostrò serissimo e tenne fede alla parola data. Lo comprammo spendendo 4 milioni- prosegue il ds del Padova -. Il nostro obiettivo era Pato, ma le pretese dell’Internacional erano altissime. Poi Corti, l’osservatore del Palermo al campionato sudamericano under 20 in Paraguay, incappò in Cavani e ne fu folgorato. All’ultimo momento in tanti cercarono di avvicinarlo, ma io lo tenni per due giorni in un albergo a Milano, mentre trattavo gli ultimi dettagli con Triulzi che era in Uruguay”. La somma che il club partenopeo potrebbe chiedere per lasciar partire il giocatore è ancora un mistero: “La cifra la fa il numero di richieste ricevute. E i nomi dei club interessati. Rimasi stupito nel sapere che il Napoli l’aveva poi comprato per soli 18 milioni”, le dichiarazioni raccolte da ‘Tuttosport’.