Proteste Bari contro la multiproprietà! Nuove manifestazioni
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Serie B

Proteste Bari, i tifosi stufi della multiproprietà! Proseguono le manifestazioni della tifoseria biancorossa contro la famiglia De Laurentiis

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Proteste Bari, i tifosi stufi della multiproprietà! Chiesta la cessione del club a un nuovo proprietario, opponendosi alla gestione della famiglia De Laurentiis

La protesta dei tifosi del Bari contro le multiproprietà e la gestione della famiglia De Laurentiis, che controlla sia il Bari che il Napoli, continua a farsi sentire con forza. Con il club pugliese in difficoltà e in lotta per la salvezza, la tifoseria biancorossa ha organizzato un nuovo raduno, fissato per l’8 dicembre alle 11:00 in Piazza Prefettura. Il volantino che invita alla manifestazione recita: «Nessuna scusante, tutti in piazza contro la multiproprietà! Unici, decisi e compatti contro questa società!», in un chiaro appello a chiedere la liberazione del club dall’attuale proprietà e un cambiamento che riporti il Bari ad ambizioni più alte.

La situazione del Bari è complicata: attualmente occupano il quartultimo posto in classifica, con soli 13 punti in 14 partite, e il rischio retrocessione sembra sempre più vicino. La piazza, storicamente contraria alle multiproprietà, ha già più volte espresso il proprio disappunto tramite comunicati, striscioni e cori contro la famiglia De Laurentiis, accusata di non essere interessata al rilancio del club. La protesta è alimentata dalla convinzione che, in caso di promozione in Serie A, la famiglia De Laurentiis sarebbe costretta a cedere una delle due squadre di sua proprietà, e questo alimenta il sentimento di trascuratezza nei confronti del Bari.

I tifosi biancorossi, inoltre, non sono soddisfatti di essere visti, giustamente o ingiustamente, come una sorta di “Napoli B”, un concetto che non riflette la storia e le tradizioni di un club che merita rispetto e un futuro migliore. La protesta continua, con il Bari che rischia di vivere un’altra stagione difficile se la situazione non cambierà.