Roma, Ranieri: “Il nostro è un problema di testa, soffriamo ancora per lo scudetto mancato”

L’allenatore della Roma Claudio Ranieri ha oggi tenuto una conferenza stampa alla vigilia dell’incontro di dopmani contro il Brescia. I giallorossi si presenteranno in Lombardia privi di Totti e De Rossi: “Ultimamente facciamo di necessità  virtù. A Brescia ci sarà  da correre, lottare, siamo preparati ad affrontarla”. A Roma sperano che la partita di domani segni la fine della crisi giallorossa: “Stiamo provando ad uscire fuori da una situazione difficile certamente non programmata. Per colpa nostra non stiamo facendo bene, anche in Europa molte squadre faticano. La Roma c’è, il vero romanista ha capito che la squadra c’è, nonostante il periodo difficile. La squasra con il Bologna la sua prestazione l’aveva fatta, ci brucia aver preso il gol al novantesimo”. Per Ranieri le cattive prestazioni della sua squadra non sono dovute a problemi di natura fisica: “Non c’è stanchezza fisica. Gioca un ruolo fondamentale l’aspetto motivazionale, la tranquillità  e serenità . Quando ne verremo fuori, e ce la faremo, vedrete tutti come correremo. Ci capitano cose che l’anno scorso non capitavano, esempio troppi i gol presi da palle inattive”. C’è ancora qualche dubbio su chi figurerà  titolare in attacco tra Vucinic e Adriano: “Sono sullo stesso piano”. Sulla fascia potrebbe trovare nuovamente posto Guillermo Burdisso: “Stasera ci penserò”. Rispondendo a un giornalista che gli chiedeva se il mancato raggiungimento dello scudetto la scorsa stagione possa essere tra le cause della brutta partenza dei giallorossi risponde convinto: “Hai centrato il problema, come due anni fa con Spalletti, si è speso molto sotto l’aspetto nervoso motivazionale. Allora prima di mettersi in moto la squadra ci mise 10 giornate. Bravissimo, hai fatto una domanda ad hoc”, le parole riportate da VoceGiallorossa.