STATS – Mbappé al Real Madrid, Osimhen al Psg: chi fa l'affare in ottica Champions? - Calcio News 24
Connettiti con noi

Calcio Estero

STATS – Mbappé al Real Madrid, Osimhen al Psg: chi fa l’affare in ottica Champions?

Pubblicato

su

mbappé

Il calcio estivo è bello perché si sogna l’impossibile. Che poi, ormai, non è più tale, perché i botti di mercato clamorosi sono dietro l’angolo

Il calcio estivo è bello perché si sogna l’impossibile. Che poi, ormai, non è più tale, perché i botti di mercato clamorosi sono dietro l’angolo, spunti magari dall’idea che prima o poi il famoso record di 222 milioni per l’acquisizione di Neymar venga superato. L’operazione per rendere questa sessione come la più incredibile della storia ci sarebbe e se ne parla da un po’. Vedrebbe muoversi due giocatori (con l’ombra di un terzo per andare a colmare tutte le caselle). Prima mossa, largamente attesa e preventivata comunque per il prossimo anno (per questo lo stesso Carlo Ancelotti non ci crede per nulla): il Psg vuole monetizzare la cessione di Mbappé, che non vuole prolungare il suo contratto, pertanto meglio venderlo adesso che perdere a zero un capitale di questa entità.

Ad accogliere Kylian a braccia aperte, naturalmente, il Real Madrid, con solo un’incognita: Vinicius si sposterebbe sull’altra fascia per lasciare spazio libero e campo aperto al Re francese? Tutto questo permetterebbe ad Al Khelaifi – che ha qualche problemino con la giustizia e per reati gravi – di incassare sui 200 milioni. Ne dirotterebbe una larga parte al Napoli per prendere Victor Osimhen, innamoratissimo della città e del club campione d’Italia, ma certi treni passano una volta sola (si dice così, non è detto che sia vero).

A quel punto il cerino dorato andrebbe in mano a De Laurentiis, che dovrebbe trovare il partner adatto per sfruttare le invenzioni di Kvaratskheila.
Scendendo più sul concreto, chi farebbe l’affare in ottica Champions? Solo il tempo direbbe se Mbappé riporterebbe il trofeo a Madrid dopo una pausa di un solo anno o se Osimhen riuscirebbe a fare il miracolo ancora mai prodotto da nessuno, regalare a Parigi la coppa delle grandi orecchie. Nell’attesa – che potrebbe anche durare tutta la vita -, andiamo a ripercorrere quali caratteristiche i due hanno esaltato nella scorsa edizione con i club dove sono ancora oggi ed è possibile che rimangano almeno ancora un po’.

LE PARTITE – Il Napoli ha fatto più strada del Psg, toccando i quarti laddove i francesi si sono fermati all’ostacolo precedente. Eppure a giocare di più è stato Kylian e quanto Victor sia mancato nell’andata col Milan è cosa nota pure ai sassi.
FASE DI POSSESSO – L’insieme di Mbappé è mostruosamente più grande di quello di Osimhen. In una squadra dal palleggio raffinato com’è il Real, ci si troverebbe benissimo…
FASE DIFENSIVA – Le parti si ribaltano completamente. Osimhen è generosissimo, un lottatore, almeno nella versione disegnata da Spalletti. A Parigi si potrebbe persino un po’ risparmiare, la differenza con la concorrenza in Ligue 1 è tale da poter tirare un po’ il fiato…
FASE OFFENSIVA – É la voce più importante, quella da studiare per i tecnici che ereditano il lavoro di Spalletti e Galtier se i due non si muovessero dai loro club odierni. Osimhen prevale nelle conclusioni di testa e nella capacità di creare occasioni. In tutto il resto fa meglio Mbappé. I numeri dei gol sono più relativi, le due squadre non hanno affrontato gli stessi avversari. Vedendo i due insieme, uno sceicco – per dire – potrebbe anche pensare di metterli insieme, potrebbe nascere un tandem pazzesco.
FASE AEREA – É maggiormente incisivo Osi. Del resto, con partner come Messi e Neymar, il pallone viaggia rasoterra e non può che andare così.