Rigoni rovina la festa dell’Udinese

La sintesi e il tabellino di Udinese – Palermo, 2^ giornata di Serie A

Interessante sfida di campionato al Friuli di Udine. La seconda giornata di serie A 2015/2016 mette Udinese e Palermo l’una contro l’altra. Entrambe le formazioni hanno vinto la gara d’esordio, con lo stesso risultato (0-1 per l’Udinese in casa della Juventus, 1-0 per il Palermo contro il Genoa). Colantuono conferma nove/undicesimi della formazione che ha ben figurato allo Juventus Stadium di Torino. Di Natale, non al meglio, si accomoda inizialmente in panchina e Guilherme, operato in settimana, è costretto a guardare i suoi compagni lontano dal terreno di gioco: dentro, in avanti, Duvan Zapata, a centrocampo invece tocca a Merkel. Confermato Iturra. Iachini cambia modulo passando dal 3-5-2 della scorsa settimana al 3-4-1-2. Panchina per Gilardino e Djurdjevic, gli ultimi arrivati, in attacco Vazquez gioca a supporto dei due falsi nueve Quaison e Trajkovski mentre in difesa Struna viene preferito a Vitiello.

VAZQUEZ INVENTA, RIGONI SEGNA – E’ un Palermo versione 2014/2015 quello visto nel primo tempo allo stadio Friuli. I 15.000 spettatori dell’impianto bianconero che si è rifatto il look, hanno potuto ammirare la classe di Franco Vazquez che ha reso onore al nuovo stadio della società dei Pozzo dispensando magie in mezzo al campo. E’ proprio da una grande giocata di Vazquez che nasce il vantaggio dei rosanero: il numero 10 porta a spasso Iturra e poi Edenlison, si sposta sulla sinistra e mette al centro un pallone al bacio che Rigoni non può non mandare in rete di testa per lo 0-1 Palermo. L’Udinese non resta a guardare e ha un’immediata reazione con Thereau che sfrutta un errore di Jajalo in uscita e impegna Sorrentino con il suo destro. Un minuto più tardi sono Thereau e Duvan Zapata a sfiorare il pari: uscita errata di Sorrentino, l’attaccante ex Chievo calcia due volte in porta ma la prima conclusione è respinta dal numero 70 rosanero e la seconda è salvata sulla linea da Gonzalez, sul pallone vagante Zapata non manda fuori, calciando alto da posizione favorevole. Al 20’ magia di Bruno Fernandes che mette in porta Edenilson con un lancio millimetrico ma il tiro dell’ex esterno del Genoa non rende merito al passaggio del portoghese e il pallone finisce alto. Dopo primi 20 minuti ad alta intensità la partita va a strappi con l’Udinese che prova a fare la partita e con il Palermo che prova a colpire in contropiede ma le due formazioni non riescono a creare veri e propri pericoli alle difese avversarie.

ALI ADNAN IRADIDDIO – Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo: l’Udinese prova a fare la partita, il Palermo si difende e prova a ripartire. A differenza della prima frazione di gioco però mancano le occasioni da gol. Il gioco è spezzettato da continui falli e interruzioni e lo spettacolo ne risente. Positivo e propositivo Alì Adnan, una vera sorpresa in queste due prime giornate. L’iracheno sfreccia sulla sinistra disegnando traiettorie interessanti per i suoi compagni. Fino al 70’, minuto dell’espulsione di Struna per doppia ammonizione, discutibile, a dire il vero il secondo giallo, non succede nulla di rilevante. Iachini si difende inserendo Goldaniga, Hiljemark e Vitello per Rispoli, Rigoni e Quaison, Colantuono si affida alla spinta di Adnan, alle invenzioni di Di Natale, Kone e Marquinhos (questi ultimi tre hanno preso il posto rispettivamente di Heurtaux, Kone e Iturra). All’86 e all’88’ Adnan mette al centro due palloni calibrati al meglio per Thereau e Duvan Zapata ma il francese non riesce a inquadrare la porta mentre l’ex Napoli trova sulla sua strada un ottimo Sorrentino a dirgli di no.

VAZQUEZ INCANTA, L’UDINESE SPRECA – Il Palermo costruisce la vittoria sul gol segnato dopo soli 8 minuti da Rigoni e affidandosi all’estro di Vazquez; l’Udinese inizia a giocare dopo il vantaggio rosanero e può recriminare per le numerose occasioni da gol create. Vittoria fondamentale per il Palermo che guarda tutti dall’alto al basso della classifica con 6 punti, 2 gol fatti e 0 subiti. Colantuono invece può ripartire dalla buona prova dei suoi.

LE PAGELLE

IL TABELLINO

Marcatori: 8’ Rigoni (P)

Note: Ammoniti: Struna, Sorrentino, Jajalo (P); Merkel, Iturra, B. Fernandes (U). Espulsi: Struna (P) per doppia ammonizione al 75’.

Arbitro: Damato

UDINESE (3-5-2): Karnezis; Heurtaux (76’ Di Natale), Danilo, Piris; Edenilson, Merkel (58’ Kone), Iturra (80’ Marquinho), Fernandes, Adnan; Thereau, Zapata. A disposizione: Romo, Wague, Neuton, Domizzi, Perica, Pasquale, Widmer, Pinzi, Aguirre. Allenatore: Stefano Colantuono.

PALERMO (3-4-1-2): Sorrentino; Struna, Gonzalez, El Kaoutari; Rispoli (65’ Goldaniga), Jajalo, Rigoni (77’ Hiljemark), Lazaar; Vazquez; Quaison (83’ Vitiello), Trajkovski. A disposizione: Colombi, Andelkovic, Cassini, Gilardino, Brugman, Chochev, Maresca, Daprelà, Djurdjevic. Allenatore: Giuseppe Iachini.