UEFA, Platini: «FIFA, si doveva cambiare»

Il numero uno UEFA si congratula con lo sconfitto Alì

Alla fine il vecchio leone Sepp Blatter ce l’ha fatta ed è riuscito a ruggire ancora venendo nuovamente eletto, per la quinta volta di fila, come numero uno della FIFA. Una mezza sconfitta per la UEFA e per Michel Platini, che alla vigilia delle elezioni aveva dato il suo aperto sostegno al candidato Alì Bin al-Hussein, principe della Giordania. Al termine dello scrutunio finale, che ha sancito la vittoria di Blatter a fronte del ritiro di Alì, Platini ha voluto commentare i risultati, mantenendo comunque fede a quanto detto qualche giorno fa: serve rinnovamente per la FIFA, soprattutto alla luce dei grossi e recenti scandali venuti a galla proprio nell’ultima settimana.

PLATINI COMMENTA – Così Platini: «Io sono orgoglioso del fatto che la UEFA abbia sostenuto fino alla fine un movimento di rinnovamento del calcio mondiale: cambiare è fondamentale se vogliamo acquistare nuovamente credibilità». Quindi le congratulazioni ad Alì, nonostante la sconfitta: «Mi congratulo con il mio amico Alì per l’ottima campagna elettorale messa in piedi e ringrazio tutte le associazioni nazionali e le federazioni che lo hanno sostenuto».