United, Ferguson: “Fabio andrà  in prestito, Evans cresciuto”

Sir Alex Ferguson, manager scozzese del Manchester United, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la sconfitta infrasettimanale contro il Wigan per 1-0 e si aspetta una risposta di orgoglio da parte dei suoi calciatorii contro l’Aston Villa in settimana. Queste le sue parole ai microfoni di “Sky Sports”: “Mi aspetto una reazione positiva da parte dei ragazzi, sono stati feriti nel loro orgoglio, vogliono sempre vincere e questa è la loro mentalità . L’atteggiamento è giusto, quello di voler sempre vincere, ora applichiamolo contro il Villa. Ancora non è finita la corsa per il titolo, abbiamo sfide difficili da giocare in trasferta, ma abbiamo l’esperienza giusta per affrontare questo periodo”.

In merito ad alcuni calciatori dello United che trovano meno spazio, Sir Alex Ferguson ha confermato che alcuni calciatori potranno andare a giocare altrove per maturare la giusta esperienza ed avere continuità  di rendimento. In particolare, tramite le pagine del “United Review”, ‘Fergie’ ha affermato che Fabio da Silva (21) andrà  a giocare altrove a partire dalla prossima estate: “Fabio andrà  via in prestito la prossima stagione per riuscire ad ottenere quell’esperienza necessaria per tornare qui e lasciare un segno. Ho già  parlato col ragazzo e capisce la situazione ed i benefici che può trarre dal fatto di giocare di più”.

In merito all’infortunio di Nemanja Vidic, che ha tenuto il difensore serbo fuori per l’intera stagione, Ferguson spiega: “Devo ammettere che nel mio cuore ho avvertito una fitta quando ho appreso dell’importanza dell’infortunio subito da Nemanja Vidic. Lui e Rio Ferdinand sono pietre miliari della nostra difesa, per fortuna Rio è riuscito ad essere presente a prescindere dai suoi problemi alla schiena ed ora forma una buona coppia con Jonny Evans. Jonny è qui con noi da quando è arrivato da Belfast all’età  di 12-13 anni ed ha sempre avuto grande talento, ma i problemi fisici ne avevano frenato la crescita. I prestiti all’Antwerp ed al Sunderland lo hanno reso un giocatore migliore. Sicuramente giocare al fianco di Rio lo ha reso un giocatore più capace”.