VOTI&STATS – Fiorentina-Roma, Italiano batte Mourinho con le sostituzioni

Fiorentina-Roma, il tecnico viola ha battuto José Mourinho grazie ai sostituti dalla panchina – VOTI&STATS

Entrambe con la testa alla finale europea che vedrà la Roma scendere in campo prima della Fiorentina, le due squadre ieri al Franchi hanno dato vita a un match a due volti per quel che riguarda il punteggio: giallorossi in vantaggio subito, con El Shaarawy; finale tutto viola, con il ribaltone firmato da Jovic e Ikone dal quarantesimo al quarantatreesimo del secondo tempo. I numeri maturati complessivamente nella gara traducono questo cambiamento?

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La risposta è un macroscopico sì per quanti riguarda la produzione offensiva. Nella prima parte dell’incontro, nonostante lo svantaggio da recuperare, i padroni di casa hanno concluso leggermente di meno degli ospiti. Un quadro totalmente cambiato nella ripresa, dove i 9 tiri di Jovic e compagni sono indice del grande sforzo fatto per vincere la gara, mentre i capitolini hanno effettuato un solo tentativo all’indirizzo di Cerofolini. Ancora più clamorosa la differenza riguardante i tocchi in area di rigore avversaria, con un 17 a 1 dopo l’intervallo, un segno di esclusivo affidamento alle virtù della difesa da parte della Roma ridisegnata dalle sostituzioni con un 5-3-2, che l’ha abbassata molto e l’ha resa incapace di proporsi in avanti. Ultimo dato statistico significativo è la casella 0 dei cross della squadra di Mourinho nel secondo tempo, laddove nel primo ne aveva proposti 3.
La Gazzetta dello Sport ha attribuito un voto di differenza ai due tecnici, senza valutazioni particolarmente esagerate: 6,5 al vincitore, 5,5 allo sconfitto. Ecco i giudizi.
ITALIANO – «Le ripartenze altrui fanno sempre male, anche perché i centrali lo tradiscono. Ma fa i cambi giusti per vincere».
MOURINHO – «A differenza de collega, lui gli ultimi cambi li sbaglia, perché la Roma fa tre passi indietro e non riesce a ripartire più».