VOTI&STATS – Napoli-Union Berlino: Garcia bocciato, sconfitta rischiata e cambi tardivi
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VOTI&STATS – Napoli-Union Berlino: Garcia bocciato, sconfitta rischiata e cambi tardivi

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Tutti i numeri e le statistiche della sfida di Champions League tra Napoli e Union Berlino, terminata con il punteggio di 1-1

Il Corriere della Sera oggi propone un’interessante analisi riguardo la prestazione del Napoli nella quarta giornata di Champions, che non è andato oltre l’1-1 con l’Union Berlino e si è impedito, così, di raggiungere la qualificazione in anticipo. Cosa è successo dopo il vantaggio determinato da Politano. Perché la squadra non è riusvita a condurre in porto una vittoria più che possibile? «La squadra c’è, imbastisce azioni e resta in avanti con la consapevolezza di essere superiore all’avversario. Difetta sempre in equilibrio, però. Ed è questa in primis la sensazione di incompiutezza. Prende gol in avvio di ripresa nell’unico modo possibile: in contropiede. L’aggravante: l’azione nasce da un proprio calcio d’angolo, la coppia Becker-Fofana viaggia a campo aperto, spedita e decisa. Il pari è il colpo di grazia. Per venti minuti il Napoli è in balia degli avversari, sempre scoperto, alla ricerca confusa del gol vittoria».

Le statistiche dicono di una partita sostanziosa sul piano offensivo, con ben 26 tiri da parte di Raspadori e compagni, ma anche i tedeschi hanno prodotto abbastanza con 15 conclusioni. Il Napoli ha pagato qualcosa in termini fisici, correndo 4 km in meno rispetto agli avversari (ma in Bundesliga i numeri sono sempre mediamente più alti degli altri campionati). Per l’ennesima volta in stagione, questo pareggio mina un po’ di credibilità di Garcia. Nonostante la qualificazione sia facilmente raggiungibile (basta un pari col Braga in casa o, in precedenza, andare a fare l’impresa al Bernabru contro un Real già qualificato), le critiche e le preoccupazioni puntano sul deficitario andamento al Maradona. É esattamente questo a non far crescere quell’entusiasmo di cui la squadra avrebbe bisogno. La conseguenza è che il tecnico francese viene bocciato. Il voto de La Gazzetta dello Sport è più pesante del risultato, un 5 motivato così: «Il confronto con il passato non aiuta, ma anche lui dovrebbe darsi una mano. L’avvicinamento a Spalletti è faticoso, i cambi tardivi».