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2014

Brasile 2014, Gruppo E: Ecuador – Honduras, sintesi e pagelle

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Ecuador poco brillante, ma Valencia in attacco è devastante. Honduras pericoloso per un tempo, si spegne nella ripresa

BRASILE 2014 ECUADOR HONDURAS –  Vittoria in rimonta per l’Ecuador grazie alla doppietta di Enner Valencia. Inutile il gol iniziale di Costly, che aveva portato in vantaggio l’Honduras su un errore colossale della difesa avversaria. Finisce 2-1 per l’Ecuador.

PRIMO TEMPO –  Gli schieramenti a specchio, con un classico 4-4-2 scelto da entrambi i ct, limitano le azioni da gol, che nascono perlopiù dagli errori individuali. Il primo tiro è al 6′, quando Garcia scalda le mani a Dominguez dalla distanza, ma l’estremo difensore controlla senza problemi. Per attendere la prima vera occasione del match bisogna attendere il 19′; Erazo lancia Enner Valencia, ma l’attaccante apre troppo la conclusione di piatto e spreca clamorosamente con la palla che finisce a lato. La risposta dell’Honduras è affidata a Bernardez, che colpisce di testa tutto solo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma non c’entra la porta. La rete, però, è nell’aria e arriva al 31′: lancio lungo di Beckeles, liscio imbarazzante di Guagua che apre la strada a Costly, l’attaccante lascia partire un tiro preciso che si insacca alle spalle del portiere. Ma la gioia dell’Honduras dura pochissimo. A distanza di qualche minuto, infatti, buono spunto di Paredes sulla fascia destra, sul tiro del terzino si avventa Enner Valencia che in spaccata mette in rete. Raggiunto il pari, però, l’Ecuador si addormenta ancora, sempre in ansia per gli errori frequenti di una disastrosa coppia difensiva. Sul finire del primo tempo prima Bernardez spaventa gli avversari sugli sviluppi di un potente calcio di punizione, poi Costly colpisce il palo grazie ad un colpo di testa. Sulla ribattuta Bengtson aveva messo in rete, ma il tocco del centravanti era arrivato a gioco fermo a causa della posizione irregolare del giocatore. Si va negli spogliatoi con il risultato di 1-1.

SECONDO TEMPO –  Nella ripresa cresce l’Ecuador. Gli uomini di Rueda non esprimono ancora un grande calcio, ma in alcuni frangenti del match fanno emergere le proprie qualità, sicuramente superiori a quelle degli avversari. Al 58′ gli ecuadoriani protestano per un rigore su Caicedo, ma l’arbitro fa continuare. Pochi minuti dopo Erazo colpisce di testa indisturbato in area, ma fare gol non è il suo mestiere e lo dimostra concludendo alto. Al 65′ arriva l’atteso vantaggio dell’Ecuador: Ayovì calcia bene una punizione defilata in mezzo, stacco imperioso di Enner Valencia che trafigge il portiere avversario. Da qui in poi i sudamericani gestiscono il risultato, non creano molte occasioni, ma coprono bene il campo. Le uniche conclusioni fino al fischio finale arrivano dai piedi di Figueroa, che prova a spaventare Dominguez prima con un calcio di punizione, poi con un tiro dalla distanza, e di Espinoza, che però è spesso impreciso. Finisce 2-1 per l’Ecuador che porta a casa tre unti fondamentali per la corsa al secondo posto.

PARTITA EQUILIBRATA, LA DIFFERENZA LA FANNO I SINGOLI –  Non una bellissima partita quella di Coritiba. Le due squadre per lunghi tratti sono state molto prudenti, più attente a non scoprirsi piuttosto che creare una proposta di gioco. Il match, dunque, è stato equilibrato e non ha visto prevalere una formazione per gran parte dell’incontro, ma la differenza l’ha fatta la diversa qualità dei singoli. L’Ecuador ha dalla sua parte un paio di giocatori superiori a quelli honduregni e l’ha dimostrato. Enner Valencia si è distinto per senso del gol, maturità e talento e ha vinto la partita da solo, o quasi. Diventa pressochè impossibile la qualificazione dell’Honduras, resta dura la strada dell’Ecuador nonostante la vittoria. Nell’ultimo match, infatti, Valencia e compagni incontreranno la Francia, mentre la Svizzera( anch’essa a 3 punti) affronterà la selezione di Suarez.

PAGELLE 

HONDURAS (4-4-2): Valladares 6; Beckeles 6,5, Bernárdez 6, Figueroa 6, Izaguirre 6 (46′ Boniek Garcia 5,5); Garcia 6,5  (82′ Chavez s.v), Claros 5,5, Garrido 6 (71′ Martinez s.v), Espinoza 6; Bengtson 5, Costly 6,5. Commissario tecnico: Suárez 5,5.

ECUADOR (4-4-2): Dominguez 6; Paredes 6, Erazo 5,5, Guagua 4,5, W. Ayovi 6,5; A. Valencia 5,5, Minda 6 (83′ Gruezo s.v), Noboa 6, Montero 5 (91′ Achilier s.v); Caicedo 5,5 (82′ Mendez s.v), E. Valencia 7,5. Commissario Tecnico: Rueda 6

TABELLINO 

HONDURAS (4-4-2): Valladares; Beckeles, Bernardez , Figueroa, Izaguirre(46′ Boniek Garcia); Claros, J.C.Garcia (82′ Chavez), Garrido(71′ Martinez), Espinoza; Bengtson, Costly. A disp.: Lopez, Escober, O.Chavez, Montes, Najar, Delgado, J.Palacios, M.Martinez, Boniek Garcia, R.Martinez, Claros, M.Chavez. Ct: Suarez.

ECUADOR (4-4-2): Dominguez; Paredes, Erazo, Guagua, W. Ayovi; A. Valencia, Minda(83′ Gruezo), Noboa, Montero(91′ Achilier); Caicedo(82′ Mendez), E. Valencia. A disp.: Banguera, Bone, Ibarra, Mendez, Roja, Gruezo, Arroyo, J. Ayovi, Bagui, Saritama, Martinez, Achilier. All. Rueda

MARCATORI: 31′ Costly (H), 34′ e 65′ E. Valencia

AMMONITI:  Bernardez (H), Bengtson (H), A. Valencia (E), E. Valencia (E), Montero (E)

ESPULSI: