Roma: se salta Digne, c’è Mario Rui

La trattativa con il PSG si complica, pronta la contromossa

In uscita Rüdiger e Gyomber, in bilico Castan: alla Roma servono, dunque, nuovi difensori. In pole è finito Umtiti, valutato 20 milioni dal Lione, ma si valutano anche Vida (Dinamo Kiev) e Musacchio (Villarreal). E’ stato bloccato Caceres, svincolato dalla Juventus: c’è l’intesa con l’agente Fonseca, ma la società giallorossa vuole garanzie sul recupero del difensore uruguaiano, reduce dall’operazione al tendine d’Achille. A metà mese è previsto un controllo per sciogliere le riserve. Dovrebbe essere confermato Zukanovic, ma non mancano le richieste dalla Germania. Il vero enigma, però, è Digne.

IL REBUS, LA CONTROMOSSA – La trattativa col Paris St Germain è tutt’altro che semplice: il club francese non ha bisogno di soldi, quindi non concede sconti. Può scendere un po’ rispetto ai 16 milioni di euro pattuiti per il riscatto, ma non abbastanza per la Roma, che vorrebbe rinnovare il prestito o arrivare al massimo a 10 milioni. L’accordo non è facile da trovare, il padre di Digne prova a fare pressioni, ma intanto la Roma si cautela, secondo il Corriere dello Sport, puntando Mario Rui. Il terzino dell’Empoli è stato seguito a lungo da Spalletti, che ha avuto un confronto con il direttore sportivo Sabatini anche sulle cessioni: in uscita Iago Falque, Vainqueur, Torosidis, De Sanctis, Maicon e Keita. Addii anche per risparmiare sul monte ingaggi.