Milan: ingorgo ad Arcore, Inzaghi rischia - Calcio News 24
Connettiti con noi

2015

Milan: ingorgo ad Arcore, Inzaghi rischia

Pubblicato

su

Testa a testa tra Mr. Bee e Lee, ombre sul futuro di Inzaghi

La battaglia per l’acquisto del Milan sta per aprirsi ufficialmente: Bee Taechaubol è atteso domenica a Milano per incontrare il patron Silvio Berlusconi, ma dietro l’angolo dovrebbero esserci sorprese, perché il presidente rossonero è in attesa anche di Richard Lee, l’uomo d’affari di Hong Kong che rappresenta l’altra cordata interessata al Milan, cioè quella cinese.

INTRIGO – Ingorgo, dunque, ad Arcore nel weekend, del resto la due diligence di Mr. Bee si è conclusa da poco e quella di Lee lo sarà a breve. Il momento delle offerte concrete è arrivato. Nel caso in cui Berlusconi si tirasse indietro con Taechaubol per chiudere l’affare con i cinesi, questi ultimi coprirebbero la penale del 10% inserita nel pre-accordo con il broker thailandese. Il testa a testa prosegue, ma Lee in questi giorni potrebbe tentare l’affondo decisivo, rilanciando con 600 milioni di euro cash per superare l’offerta di Taechaubol. La palla poi passerà fra i piedi di Berlusconi, che però potrebbe essere stato avvicinato da una terza cordata, sempre cinese, che secondo La Gazzetta dello Sport si starebbe muovendo nell’ombra.

E IN PANCHINA? – Il nodo societario si intreccia con il futuro di Filippo Inzaghi: stando a quanto riportato da Tuttosport, se l’acquisto della maggioranza da parte degli investitori sarà immediato, non ci sarà spazio per l’attuale tecnico del Milan, che sarà affidato ad una guida più esperta. Il favorito resta Vincenzo Montella.