Milan, Maldini: «Berlusconi lascia? Atto d’amore»

Il presidente rossonero pronto a lasciare, la bandiera dice la sua

Sono giorni importanti per il Milan, giorni di cambiamenti a livello societario o comunque di trattative in tal senso. Silvio Berlusconi ha ribadito di voler passare la mano e di essere disposto ad individuare le giuste mani in cui mettere il futuro del Milan, una ricerca non facile e nemmeno breve per l’attuale patron rossonero, intenzionato a vedere il Milan protagonista ad alti livelli in futuro. Paolo Maldini, ex terzino rossonero e bandiera indiscussa del Milan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport della possibile cessione del club da parte di Berlusconi, sottolineando come tale gesto abbia connotati positivi.

IL CLUB E’ DI TUTTI – Queste le parole di Maldini: «Quando io sono arrivato al Milan non c’era ancora Berlusconi, però tutto quello che abbiamo fatto lo dobbiamo agli investimenti di Berlusconi ed alle sue idee. Le cose cambiano, il fatto di poter vendere deve essere visto come un atto di amore. Il club è di proprietà di una persona, sì, ma anche di milioni di tifosi».