Sampdoria, Osti: «2014 anno indimenticabile. Sul mercato…»

Il ds della Sampdoria parla a ruota libera del mercato doriano, di Ferrero e di molto altro

Carlo Osti, direttore sportivo della Sampdoria, ha fatto il punto della situazione in casa doriana nel corso della trasmissione “Gradinata Sud” in onda su “Primocanale” per parlare del 2014 della Samp: «Non è facile trovare un aggettivo per il 2014 ma direi indimenticabile. Venivamo da grandi difficoltà e il pari in casa della Juventus è la sintesi di quest’anno: una squadra la Sampdoria che riesce a soffrire contro la prima della classe e poi colpisce e esce con un punto da quello stadio e nel 2015 vorrei che la Samp rimanesse questa».

MERCATO – Osti ha parlato anche di mercato, a partire da Rizzo: «Rizzo era il nostro settimo centrocampista ma ha lavorato e ora sta dimostrando di essere un grande calciatore. Rizzo aveva un’offerta importante da un club di serie A e Ferrero ha rifiutato una buona offerta». Poi sul rinnovo di Okaka: «Qui ha trovato un ambiente ideale e chi crede in lui, stiamo lavorando al rinnovo del contratto che scadrà nel 2016, poi c’è il gioco delle parti che è un classico nel calcio». Chiosa sul mercato in entrata: «Quando sono arrivato io c’erano più di 80 contratti da gestire, ora siamo arrivati a 43 e questo ci permette di poter fare investimenti. Il gruppo è solido, bisogna lavorare sulla qualità ma non sarà facile».