Serie A, archiviata l’indagine che aveva causato le dimissioni di Miccichè

Lega Serie A, archiviata l’indagine che aveva causato le dimissioni di Miccichè. I procuratori non hanno trovato elementi sufficienti

Nella giornata odierna la Procura di Milano ha archiviato l’indagine sulla nomina di Gaetano Miccichè a presidente della Lega Serie A. A riportarlo, il Corriere della Sera.

Il fatto incriminato era l’atipica elezione “per acclamazione”, al posto dello scrutinio segreto, imposta dall’allora Commissario della Lega Giovanni Malagò. La nomina era del 19 marzo 2018.

I procuratori avevano ipotizzato che la nomina avesse la funzione di orientare l’aggiudicazione dei diritti TV del triennio 2018-2021 a Sky, invece che a Mediapro. Il termine di scambio sarebbero stati «25 milioni l’anno per tre anni, veicolati con una fittizia compravendita di diritti cine-tv tra Sky e una società del gruppo Medusa messa a disposizione dal suo manager Giampaolo Letta, e riciclati mediante un fondo del broker Massimo Bochicchio».

L’archiviazione è però dovuta all’assenza di elementi riconducibili alla gestione da parte di Bochicchio di provviste facenti capo a Malagò.

Ad ogni modo, Miccichè si era dimesso dalla carica appena ricevuta notizia dell’apertura delle indagini, nel novembre 2019.