Atalanta, Padoin: “Penso a salvarmi, non al mercato”

Simone Padoin è il giocatore che in questa stagione non ha certo deluso per impegno e dedizione. Ovunque è stato impiegato, si è sempre portato a casa la pagnotta, con prestazioni di ottimo livello,alternate a partite meno buone, senza mai comunque risparmiarsi per la causa neroazzurra.

Nella giornata in cui il capitano rischia un altro stop, per la frattura delle ossa nasali, Padoin ci tiene a sottolineare l’importanza del capitano per la squadra:”Nel periodo in cui è mancato per squalifica, l’ho visto allenarsi ed è molto carico, ci ha chiesto scusa per quello che ha fatto a Parma, ha capito di aver sbagliato e di averci messo in difficoltà  con la sua assenza. Si è preso le sue responsabilità . Da domenica a fine campionato però ritornerà  disponibile e ci darà  una grossa mano per la salvezza”.

C’è però l’ostacolo Siena da superare, una squadra in salute che ha definito la partita di sabato come una finale di coppa del Mondo:”Sappiamo che ci servirà  un miracolo, dobbiamo crederci, perchè se vinciamo anche le altre squadre sentiranno il nostro fiato sul collo e potrebbero andare in difficoltà . Penso al Bologna che è a 35 punti, ma ha un calendario difficle. Noi comuqnue dobbiamo pensare a partita per partita, perchè se non battiamo il Siena, ogni discorso futuro è inutile”.

Un Siena che non ha nessuna intenzione di gettare la spugna:”E’ una squadra in salute, sta attraversando un periodo positivo, il pareggio di Torino da 3-0 al 3-3 è il segno che sono una buona squadra che ci crede ancora alla salvezza. Noi stiamo bene e quindi è importante conquistare la vittoria a tutti i costi. Faremo di tutto per uscire a testa alta”.

A cosa è dovuta questa trasformazione della squadra in queste tre partite?:”Noi abbiamo fatto fatica tutto l’anno, adesso sembra che siamo diventati una vera squadra, nelle difficoltà  ci esaltiamo, riusciamo a dare una mano al nostro compagno e a venir fuori dalle difficoltà “.

Fonte: videobergamo – atalantanews