2012
Atalanta, Marino: “Masiello già sospeso, brava la magistratura”
Pieriapolo Marino torna ad esprimere tutta la propria amarezza in merito ai nuovi risvolti del caso scommesse, che hanno portato all’arresto di Andrea Masiello. Il direttore tecnico dell’Atalanta, ai microfoni di Bergamo TV, ha parlato anche degli eventuali metodi da utilizzare per evitre le combine nel calcio: “La reazione l’avevamo avuta a gennaio quando avevamo sospeso Masiello dalla Prima Squadra – ha esordito Marino – . Dispiace per Masiello, ma è il momento di fare chiarezza sul fatto del calcioscommesse: dobbiamo applaudire la magistratura, che sta mettendo a nudo tutti quei giocatori che hanno frodato le gare di campionato. Non possiamo certo intercettare i giocatori, si ricorda quando Moratti provò a seguire i giocatori nella vita privata, che denuncia si beccò? I giocatori non hanno un dialogo con noi, perchè ci sono i procuratori come intermediari. Noi abbiamo pagato in maniera esemplare – spiega in modo concitato – per via della responsabilità oggettiva. E’ chiaro che questo dovrà servire a punire le squadre che avevano in rosa giocatori che portavano questo ‘cancro’. E’ chiaro che, se la nostra penalizzazione fosse un parametro, ognuno debba trarre le proprie conclusioni. Le scommesse? Noi non controlliamo i flussi anomali: questo sta alla Figc. Non è tempo di polemiche populistiche. L’Atalanta non ha certo peccato di superficialità . Le scommesse anomale sono notizie che hanno in Federazione, non arrivano alle società .”