Real Madrid, Mourinho: “Silenzio stampa? Non l’ho imposto”

Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’APOEL Nicosia. Queste le sue dichiarazioni quest’oggi con cui il portoghese ha interrotto il silenzio portato avanti nella Liga spagnola dopo le recenti polemiche con gli arbitri:

“Tutto il mondo pensa che contro l’APOEL sia un’eliminatoria già  scritta, ma non è così. Cercheremo di fare risoltato a Nicosia e poi concluderemo la qualificazione al Bernabèu. Il silenzio del club? Non ho imposto niente io, non sono il responsabile di questo. Non l’ho imposto io, non è la verità . Non devo giustificare il comportamento da parte di nessuno. Tornando alla partita, guardando il girone in cui l’APOEL si è qualificato come primo, accerta un valore della rosa dei ciprioti. La loro filosofia si basa sul voler vincere ogni partita contro ogni rivale, perchè tutto nel calcio è possibile. Hanno eliminato Lione, Shakhtar Donetsk e Porto. Noi domani siamo favoriti per via della storia del nostro club ed il nostro potere economico, ma il calcio è il calcio e va rispettato ogni rivale. Sarà  una gara difficile. Morais mio ex giocatore? L’ho avuto al Chelsea, ha giocato i quarti di finale contro il Bayern e spero che domani possa giocare contro di noi. Sono contento per tutti i portoghesi che giocano in Cipro. L’arbitro Brych? Non è un problema per me. Non mi interessa chi arbitra la partita, è una partita che spero venga determinata dai valori dei giocatori di Real Madrid ed APOEL, non dall’arbitro. Coentrà£o? Sta bene, gli manca un po’ di ritmo partita, ma il morale è buono. I giocatori convocati sono stati convocati per giocare, alcuni per più minuti di altri, ma tutti sono disponibili ed arruolabili. Granero titolare? à? una buona opzione per supplire all’assenza di Xabi Alonso. à? un calciatore equilibrato e Granero può dare il giusto equilibrio anche all’intera formazione, domani deciderò chi schierare o meno”.