Leali: «Ritorno alla Juve? Non ci penso»

E sfida l’Inter: «E’ solida e sa soffrire, ma ci servono punti»

E’ sempre un’emozione giocare a San Siro, ma bisogna giocare con tranquillità per non lasciarsi travolgere da essa. Lo sa bene Nicola Leali, che ha parlato in vista della sfida contro l’Inter: «Cosa temo? La loro capacità di saper soffrire, pur essendo prima in classifica. Porta a casa tanti 1-0, subisce pochi gol e quindi sarà difficile segnare. Dobbiamo stare attenti a non concedere nulla e a non prendere gol. Icardi? E’ un grande attaccante come Jovetic. Handanovic? Lui e l’Inter stanno dimostrando grande solidità, ma il mio idolo è Buffon. E’ un fenomeno e di anni tra i pali può farne ancora tanti», ha dichiarato il portiere del Frosinone ai microfoni del Corriere dello Sport.

SCENARI FUTURI – Dalle scelte future di Gianluigi Buffon potrebbe passare il futuro di Leali e l’eventuale ritorno alla Juventus: «Sinceramente a questo non penso, sino a fine anno sono un giocatore del Frosinone e poi vedremo l’anno prossimo cosa accadrà. Qualunque esperienza è una bella sfida, ma conta solo la salvezza e ci proveremo sino in fondo. Qui ho trovato un ambiente che ha voglia di far bene. Il nostro pubblico dimostra che ci tiene molto e apprezza il fatto che noi ce la mettiamo tutta. E Stellone mi ha fatto un’ottima impressione. L’obiettivo è arrivare a 20 punti alla fine del girone d’andata e non staccarsi dal gruppo salvezza. Ci servono i punti in trasferta e se arrivassero a San Siro…».

COLLEGHI – L’unico punto in trasferta è stato conquistato allo Juventus Stadium: «Una partita di sofferenza, con grande voglia abbiamo strappato un punto pesante», ha dichiarato Leali, che poi ha parlato dei suoi colleghi e della concorrenza: «Donnarumma sta dimostrando di avere personalità, giocare nel Milan alla sua età non è da tutti. Merito suo e di Mihajlovic, che ha avuto coraggio. Soffiare il posto a un grande portiere come Diego Lopez non è affatto semplice. I più forti giovani portieri italiani? Sportiello, Perin, Cragno, Colombi, Bardi. Nazionale? Conte ha già ottimi portieri».