Balotelli tra passato e futuro: «Galliani mi voleva, Berlusconi… Andrei al Napoli»

Mario Balotelli, attaccante in forza al Nizza, è una stella conclamata sui social network e anche oggi ha fatto parlare di sè

E’ stata la giornata del derby di Milano, delle polemiche di Balotelli contro i tifosi interisti su Twitter e della diretta Instagram a mo’ di intervista fai da te. Mario, infatti, ha creato un precedente sui social: la diretta live sul noto social, rispondendo alle tante domande dei tifosi che stavano seguendo il video. L’attaccante ex Milan e Inter si è raccontato a tutto tondo, tra passato e futuro: «Sono un tifoso del Milan e simpatizzo per il Manchester City, non c’è da arrabbiarsi per questo. Il motivo per cui ho gettato la maglia neroazzurra a terra dopo il match contro il Barcellona? Ci tenevo davvero tanto a quella partita, ho sbagliato qualche giocata di fila e il pubblico di San Siro ha iniziato a fischiarmi. Avevo 18 anni, ero un ragazzino. Il motivo per cui ho lasciato il Milan? Adriano Galliani mi voleva, però Berlusconi… no comment. Io, in futuro, al Napoli? Sì, ci andrei. Icardi capitano dell’Inter? E’ un giovane attaccante con gli attributi, ha segnato tanti gol e gli interisti dovrebbero ringraziarlo. L’Inter per me tornerà ad essere la prima squadra italiana entro uno o due anni. Dybala? E’ un grande giocatore, così come Icardi. Mi piacciono anche Banega e Joao Mario, che oggi ha fatto una partita eccezionale. Belotti e Immobile sono fortissimi, stanno spaccando il campionato Il calcio di Totti? Non credo fosse per una questione personale, forse era nervoso perchè non giocava».