Bologna, i tifosi rossoblu lanciano una colletta per comprare il biglietto aereo a Saputo

Ecco l’iniziativa intrapresa dai tifosi del Bologna per stimolare il presidente Joey Saputo a tornare al Dall’Ara

Nonostante il momento negativo del Bologna, il presidente della società felsinea Joey Saputo ha continuato a centellinare le proprie presenze al Dall’Ara. Un atteggiamento che ha indispettito la tifoseria locale che per tutta risposta ha lanciato una provocazione al proprio presidente, organizzando una raccolta fondi per pagare il biglietto aereo Montreal-Bologna al proprio presidente. Risale al 27 gennaio scorso l’ultima volta in cui Saputo presenziò ad un match dei rossoblu. Fu in occasione dell’umiliante 4-0 subito in casa contro il Frosinone da cui poi scaturì la decisione di esonerare Filippo Inzaghi. Pare anche che la cifra sia stata già raccolta su un forum per acquistare il volo per la tratta Montreal-Bologna, con scalo a Roma e partenza prevista per la giornata di venerdì 8 marzo alle 19:05, ovviamente in tempo per assistere alla sfida interna contro il Cagliari.

L’iniziativa è anche stata corredata da una missiva che i tifosi hanno inviato al proprio presidente. Ecco il testo:

«Gent.mo Presidente Saputo – inizia la lettera – il nostro desiderio, in momenti così complicati per il Bologna F.C., è che lei sia presente a Casteldebole e ovunque serva rappresentare e curare gli interessi del BFC e dia seguito, almeno con la sua presenza fisica a quanto detto dopo la vergognosa sconfitta interna con il Frosinone. ‘Farò tutto il possibile’ disse e aggiunse che ‘qualcosa cambierà’. Immaginando, alla luce dei movimenti fatti nel mercato di riparazione, che non si riferisse a nuovi investimenti sulla squadra ma ad altri aspetti gestionali, la invitiamo pertanto ad una maggiore presenza in Italia. Stia vicino alla squadra come facciamo noi». Poi nella lettera si dà notizia dell’acquisto del biglietto con il seguente avviso: «Qualora decidesse di declinare l’offerta devolveremo l’importo raccolto in beneficenza a bimbotu».