Bolton, Reo-Coker: “Ultime settimane molto difficili”

Il centrocampista del Bolton, Nigel Reo-Coker, ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda lo spogliatoio dei ‘Trotters’ dopo quanto accaduto a Fabrice Muamba. La formazione allenata da Owen Coyle è tornata a White Hart Lane per disputare il quarto di finale di FA Cup, e queste sono le parole dell’ex Aston Villa: “Dovevamo confrontare le nostre paure prima o poi, sapevamo di dover tornare a giocare a White Hart Lane. Per essere una squadra composta da giovani calciatori, abbiamo affrontato piuttosto bene questo momento. C’erano state diverse emozioni durante la sfida contro i Blackburn Rovers in Premier League, ma tornare sul campo del Tottenham, dove è accaduto il tutto, è tutta un’altra sensazione. Sicuramente ci ha aiutato a sgomberare un po’ la mente. Non sono uno psichiatra, quindi non posso dire quanto ci vorrà  perchè la squadra non ci pensi più, ma ci potremmo impiegare anche degli anni. Gli ultimi dieci giorni sono parsi interminabili, ma l’unica cosa che importa è che Fabrica ora stia meglio e stia migliorando sempre di più. Durante la partita contro il Tottenham c’era qualcosa di strano in tutti noi. Io ho provato a condurre al meglio la squadra dando indicazioni in campo, ma è stata una serata fatta di emozioni forti ed ho avuto i brividi lungo la schiena quando siamo entrati in campo e nel tragitto per arrivare allo stadio. Sono voluto tornare sulla zolla di campo dove è collassato Muamba, sono stati momenti di ‘flashback’, mi sono tornate in mente delle memorie ancora troppo fresche. Anche il medico sociale ha detto di essersi sentito un po’ strano, con un mix di emozioni diverse, ma non riuscirò mai a mettere in parole cosa ho provato nelle ultime settimane”.