2009
Cagliari, Bisoli: “Il pubblico dovà darci una mano”
Pierpaolo Bisoli, tecnico del Cagliari, ha parlato alla vigilia del match interno contro la Roma: “Ho ancora dubbi su due o tre giocatori, ma è normale, in un gruppo dove non ci sono 11 titolari. Effettuerò le scelte domani”. Il modulo sarà ancora il 4-3-1-2: “Al massimo farò dei cambiamenti durante la partita, ma all’interno di questo modulo. Non stravolgo la squadra in funzione degli avversari” ha detto Bisoli.Ã? Parole sulle condizioni di Agostini ed Ariaudo: “Agostini? Può colmare il suo gap fisico con l’esperienza. Ariaudo invece è reduce da un impegno gravoso con l’Under 21”. Bisoli è fiducioso anche in forza del supporto dei tifosi: “Daremo il massimo. Il che non vuol dire la vittoria, ma la prestazione. A Palermo è stata ottima per 45 minuti. Il pubblico dovrà darci una mano. Diciamo che le possibilità sono il 50,5% per noi e il 49,5% per la Roma, proprio perchè noi possiamo contare sull’apporto dei tifosi”. Dichiarazioni di Bisoli che si spostano poi sull’attacco giallorosso: “Totti è Totti, un simbolo del calcio italiano. Borriello mi ricorda Kennet Andersson, molto bravo a far sponda e giocare per i compagni. Ranieri? Un grande allenatore e un gran signore, che spende belle parole per tutti”. Ultime dichiarazioni, riportate dal sito ufficiale cagliaricalcio.net, sull’importanza della sfida di domani: “E’ l’esordio in casa, per giunta contro una grande squadra come la Roma. Mi piacerebbe ci fosse lo stadio pieno” ha conclusoÃ? Bisoli.