Cambiasso e il grande ritorno a Leicester: un amore mai terminato - Calcio News 24
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Cambiasso e il grande ritorno a Leicester: un amore mai terminato

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Cambiasso torna per seguire il match a Leicester, città dove ha lottato nella stagione 2014-2015 per la salvezza del club

Esteban Cambiasso non è stato soltanto una delle più grandi bandiere dell’Inter, ma anche di un’altra squadra: il Leicester, dove ha giocato nella stagione 2014-2015 e dove è stato eletto miglior giocatore, al culmine di un’annata a dir poco straordinaria, con 33 presenze e 5 reti. “Happy to be back!” scrive il fuoriclasse su Instagram in una sua foto al King Power Stadium e quel suo sorriso ci fa capire quanto l’esperienza con le volpi di Leicester gli sia rimasta nel cuore. L’ex centrocampista dell’Inter se ne andò in sordina da Milano, senza sollevare alcuna polemica, il tutto soltanto perché all’interno dei progetti della nuova dirigenza targata Thohir non vi era spazio per il quasi 34enne. Insomma, se ne andò alla stessa maniera di com’era arrivato: silenziosamente.

Il 30 agosto 2014 Esteban firmò con il Leicester e la sua carriera ebbe così una nuova rinascita. Entusiasta di poter giocare in Premier e di farlo da leader prese le redini di una squadra non certo stellare, ma con ottimi giocatori da schierare. Pronti, via: alla seconda partita da titolare è subito gol, era Leicester-Manchester United. Ma in quella stagione Cambiasso non bastò a portare il Leicester ai vertici della classifica, anzi, a fine marzo le “Volpi” si trovarono addirittura al fondo della stessa, così l’obiettivo divenne la salvezza.

Tuttavia il Leicester vincendo contro West Bromwich, Swensea e Burnley uscì dalla zona retrocessione. L’impresa si compì e il 24 maggio 2015 il Leicester si trovò a giocare l’ultima di campionato contro il QPR. Cambiasso al 52′ segnò il suo ultimo gol al Leicester e si inchinò davanti ai suoi tifosi, quasi a salutarli perché già sapeva che non avrebbe rinnovato. In fondo il suo obiettivo era salvare una squadra in profonda crisi e dimostrare al mondo che poteva ancora dare molto per un club: influenzò positivamente i compagni con il suo carisma.