Tuchel: «Atalanta unica, ma il PSG può vincere. Mbappé...»
Connettiti con noi

Champions League

Conferenza stampa Tuchel: «Atalanta unica, ma il PSG può vincere. Mbappé…»

Pubblicato

su

Tuchel ha parlato alla vigilia del match di Champions League contro l’Atalanta: le dichiarazioni del tecnico del PSG

Thomas Tuchel, allenatore del Paris Saint-Germain, ha parlato alla vigilia del match di Champions League contro l’Atalanta.

ATALANTA – «L’Atalanta ha uno stile unico, giocano uno contro uno a tutto campo e aggrediscono il pallone con sette giocatori nella metà campo avversaria. Sarà difficile giocare contro di loro, hanno segnato tantissimo. Sarà una grande sfida ma potremo trovare spazi. Abbiamo preparato la partita negli ultimi giorni e oggi ci sarà l’ultimo allenamento. Conterà la tattica ma anche la testa, serve concentrazione. Sarà molto difficile contro l’Atalanta ma anche noi siamo forti. Abbiamo la possibilità di vincere».

CRESCITA – «Dopo la vittoria contro il Dortmund ho avuto l’impressione che la squadra sia cresciuta molto. Era difficile ribaltare il risultato, giocavamo a porte chiuse e con varie assenze ma ce l’abbiamo fatta. Abbiamo fatto uno step in avanti. Purtroppo non è stato possibile continuare a giocare, è stato un momento molto particolare. Ci siamo preparati al meglio, è stato importante vincere le due finali di Coppa. Siamo fiduciosi per la gara di domani, sappiamo comunque che sarà una partita difficile. Siamo una squadra competitiva e siamo felici di essere qui».

CORONAVIRUS – «Non abbiamo paura, siamo tutti negativi dopo l’ultimo tampone. Siamo attenti a tutti, all’organizzazione del viaggio e a come passiamo il tempo».

MBAPPÈ – «Se si allenerà bene e non succederà nulla di particolare domani ci sarà».

VERRATTI – «Serve essere pazienti. La settimana scorsa stava male, non riusciva a correre, ma da ieri è migliorato. Sarà difficile recuperarlo per l’eventuale semifinale. Siamo in una fase dove sta migliorando molto».

ICARDI – «Per noi è importante che faccia una buona partita, viste le condizioni di Mbappé e l’assenza di Cavani. Può sempre segnare e si è integrato bene nella squadra. Abbiamo tanti sudamericani in rosa e non è stato facile per lui».

NEYMAR – «C’è sempre tanta pressione, non possiamo neanche immaginarcelo, ma è un ragazzo a cui piace ed è abituato a giocare così. Siamo felici di poter avere la possibilità di finire la partita con Mbappé in campo, questo può rendere felice anche Neymar. Gli piacciono le grandi partite, ama giocare e sono convinto che farà una grande gara. Sarà un giocatore chiave».