Diego Milito, il principe è diventato re - Calcio News 24
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2009

Diego Milito, il principe è diventato re

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La doppietta messa a segno da Diego Milito rappresenta l’apice della carriera del bomber argentino, inspiegabilmente rimasto ai margini del calcio che conta fino ai 29 anni. Giova sempre ricordare che la competenza nel calcio, a volte, conta più dei soldi.

La carriera del ‘principe’ è cominciata più di dieci anni fa con la maglia del Racing Club. Vi racconitamo la storia del suo primo gol sul prato del Cilindro de Avellaneda.

Era ancora ‘il fratello di…’, così lo presentavano i giornali. Così era conosciuto. Diego è cresciuto all’ombra di Gaby, il difensore, il ricciolone, che giocava nella squadra rivale dell’Independiente. Ma finalmente arrivò anche il momento di Diego. I tecnici del Racing, Costas e Maschio l’avevano fatto esordire un sabato notte, l’11 Dicembre 1999 a Santa Fè. I biancoazzurri stavano vincendo per 3-2 contro l’Union e un 20enne emozionato Milito fece la sua prima comparsa nel calcio professionista. Le cronache dei giornali sportivi argentini parlano di un gol ‘mangiato’, che ebbe come castigo il 3-3 finale di Miguel Barreto.

La rivincita arrivò quattro partite più tardi, quando al Cilindro de Avellenda era ospite il Colòn. Non era un buon momento per il Racing, che arrivava da una serie di match difficoltosi (una vittoria nelle ultime sette partite) e si trovava in situazione di amministrazione controllata.

Il risultato era di 1-0 per gli ospiti, quando la coppia di tecnici decise ancora una volta di affidarsi al non ancora ‘Prinicpe’. Fuori Estevez, dentro Milito, che al primo pallone toccato sigla la rete del pareggio, trafiggendo il non attento Irigoytìa con un tiro dalla distanza.

La partita terminerà  3-1 per i rossoneri, ma questo fu il primo dei suoi 37 gol con la ‘Academia’.

Per il bomber dagli occhi azzurri ne arriveranno 4 con la nazionale e 151 divisi tra Genoa, Real Saragozza e Inter. Fino alla doppietta del Bernabeu, dove il Principe è diventato Re.