Calciomercato Inter: Eder di ritorno alla Sampdoria? - Calcio News 24
Connettiti con noi

Calciomercato

Eder, ritorno al futuro: ciao Inter, adesso lo rivuole la Sampdoria

Pubblicato

su

eder inter

Eder di ritorno alla Sampdoria? Dopo la cessione di Muriel, il tecnico dei blucerchiati Giampaolo avrebbe chiesto un rinforzo di esperienza sul mercato. Dall’Inter può arrivare l’ex di turno per rinforzare l’attacco

La Sampdoria può entrare di arroganza sul mercato italiano. Merito dei circa 80 milioni in cassa grazie alle ultime cessioni. Quella di Patrik Schick alla Juventus, quella di Milan Skriniar all’Inter, quella di Bruno Fernandes allo Sporting Lisbona e l’ultima, davvero importante, di Luis Muriel al Siviglia. Tutto quasi fatto per il passaggio del colombiano agli spagnoli per 22 milioni di euro (qui le ultime: Calciomercato Sampdoria, Muriel-Siviglia: ci siamo!), adesso però per i blucerchiati ci sarà da ricomporre il mosaico in avanti. Con l’addio di Ante Budimir, tornato al Crotone, di fatto resta solo Fabio Quagliarella in attacco. Per questo motivo l’allenatore sampdoriano Marco Giampaolo avrebbe già chiesto alla squadra un’alternativa di livello. L’idea del tecnico è quella di avere un paio di elementi di esperienza nel campionato italiano. Uno di questi è noto ai tifosi.

Parliamo di Eder Citadin Martins. L’attaccante dell’Inter, finito in nerazzurro un anno e mezzo fa, potrebbe tornare a Genova proprio nell’ambito nella trattativa per Skriniar.

https://www.instagram.com/p/BV1liMOlFVG/?tagged=eder

Eder di nuovo alla Sampdoria? A Giampaolo non basta…

Con Eder (e Gianluca Caprari) dall’Inter alla Sampdoria, non sarebbe per nulla chiuso il cerchio. Servirà una prima punta che possa garantire un certo numero di gol. L’altro nome nella lista di Giampaolo è quello di Duvan Zapata, attaccante del Napoli reduce dal doppio prestito all’Udinese, ma valutato moltissimo (25 milioni di euro). Di certo, con gli incassi delle ultime cessioni, la Samp avrà la facoltà di dire la sua in termini di mercato. Anche soprattutto per accontentare il proprio allenatore, al quale era stato garantito, al termine della stagione, che sarebbe stato fatto un solo sacrificio (e per ora siamo a tre).

Di certo però non tutti gli 80 milioni verranno reinvestiti. Una parte verrà trattenuta dalla società per fare cassa e mettere a posto i bilanci. Con l’altra parte ci sarà da investire bene.