Carissimi: «Italia a Euro2022? Step di crescita ma aspetto una cosa»
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Calcio Femminile

Carissimi: «Italia a Euro2022? Step di crescita ma aspetto una cosa»

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Marta Carissimi, ex giocatrice azzurra e ora telecronista, ci racconta in esclusiva le emozioni di Italia-Israele, pass per gli Europei femminili

Marta Carissimi, ex giocatrice azzurra, ora telecronista, ha raccontato in esclusiva Italia-Israele, pass per gli Europei femminili che le ragazze di Bertolini hanno sfruttato al meglio, vincendo 12 a 0.
Il Mondiale ha dato una scossa importantissima al movimento. Pensa che Euro 2022 possa essere il coronamento del calcio femminile in Italia?
«Spero sia un ulteriore step di crescita. La Uefa lo ha descritto come “L’evento Uefa più importante di sempre”. Più importante rispetto a quelli fatti fino ad oggi, spero che dopo ce ne siano di più importanti. Pochi giorni fa la Figc ha presentato il programma di sviluppo: è uno dei tasselli, è una conquista sociale. Il calcio sarà il primo sport a passare al professionismo. Ogni passo è uno step di crescita. Mi auguro non ci sia mai il momento in cui si dirà “Abbiamo toccato l’apice”. Bisogna avere sempre l’ambizione di crescere».