2009
Milan, Allegri: “Molto importante fare bene adesso”
Alla vigilia della partita contro la Sampdoria il tecnico del Milan Massimiliano Allegri in conferenza stampa spiega l’attuale ottimo momento dei rossoneri. Queste le sue dichiarazioni principali:
MILANELLO – Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Massimiliano Allegri nel corso della conferenza stampa di oggi, alla vigilia della sfida contro la Sampdoria:
SULLA PARTITA DI DOMANI:
“Quella di domani sarà la partita più delicata perchè veniamo da un periodo dispendioso a livello fisico e mentale, poichè abbiamo giocato una partita ogni tre giorni che ci ha tolto molte energie, ma sabato si chiuderà il periodo delle partite ravvicinate, quindi è molto importante fare bene in questo momento”
SULLA SAMPDORIA:
“Da un lato è meglio se la Samp gioca senza Cassano perchè lui è un grande giocatore, ma da un altro punto di vista è peggio perchè le squadre, quando mancano i grandi giocatori, si compattano e tutti danno qualcosa in più, creando difficoltà agli avversari. Anche senza Cassano sarà una partita difficile”
SUL MOMENTO DELLA SQUADRA:
“La pazienza ci vuole sempre perchè le partite durano 95 minuti e non bisogna avere fretta di risolverle, anche perchè in questo momento siamo un po’ stanchi mentalmente, però fisicamente stiamo bene e siamo pronti a fare una buona partita”. “Sicuramente ci sarà qualcuno stanco e dopo l’allenamento farò le mie scelte per domani. Purtroppo Pirlo non è a disposizione, anche se ci contavo. Antonini non credo di riuscire ad averlo ma vediamo oggi come va. Gli altri stanno bene ed ora dobbiamo restare concentrati e fare un ultimo sforzo perchè poi avremo una settimana per recuperare”
SUI MIGLIORAMENTI DA FARE:
“Quando si vince e si ottengono risultati importanti è difficile fare delle critiche, ma in alcuni momenti della partita dobbiamo giocare meglio e per riuscire a fare questi miglioramenti dobbiamo lavorare tanto, ma fortunatamente ora avremo tempo per allenarci anche su questo. Bisogna migliorare un po’ i movimenti offensivi negli ultimi 30 metri; finche giochiamo in un certo modo facciamo i movimenti giusti, poi però andiamo troppo in contro alla palla e non riusciamo più a mettere in risalto le caratteristiche dei singoli. Comunque devo dire che è un problema che si verifica poco e sono certamente contento di come gioca la squadra”
SUL RUOLO DI REGISTA:
“Nesta e Thiago stanno facendo bene anche da registi, però Pirlo ci garantisce una miglior regia,Ã? le giocate sul corto e sul lungo e molta tecnica a centrocampo, per questo è certamente fondamentale. Comunque non essendoci da 5 partite abbiamo trovato modo di giocare anche senza di lui e a tal proposito Ambrosini, anche se ha caratteristiche diverse, sta facendo molto bene”
SUL SUO LAVORO AL MILAN:
“Non è il Milan di Allegri. Si lavora sui concetti che servono a creare i presupposti per vincere e per farlo servono delle grandi motivazioni che i giocatori del Milan hanno. Poi le qualità dei singoli le conosciamo tutti e quando la squadra gioca bene queste qualità vengono esaltate”. “E’ Normale che all’inizio ci fosse scetticismo su di me e sul fatto che fossi in grado di allenare il Milan. Ma il mio obiettivo è sempre stato di raggiungere il massimo a livello professionele ed ho avuto la fortuna di arrivarci dopo solo due anni di A grazie al Milan. Ora sono contento, ma si può e si deve ancora migliorare e per migliorare dobbiamo ancora lavorare”
SU RONALDINHO:
“Giocatori contenti perchè stanno fuori è meglio non averli, anche perchè quando poi sono chiamati in causa devono avere sempre la giusta mentalità e devono aiutare i compagni in campo. Dinho ha fatto bene contro l’Auxerre, così come Boateng e come tutti quando sono entrati dalla panchina e di questo sono contento. Non ho ancora deciso se Ronaldinho giocherà domani, ma potrebbe essere”
SU IBRAHIMOVIC:
“Ibra ha qualità straordinarie sia fisiche che tecniche ed è unico al mondo per le qualità che ha e la velocità di piede che possiede, soprattutto in relazione al fatto che sia alto un metro e 95″. “Assomiglia molto a Van Basten, anche se Ibra va un pochino più in giro per campo e gli piace fare anche il rifinitore, come ha fatto diverse volte quest’anno”
SULLA PERMANENZA DI PIRLO E NESTA L’ANNO PROSSIMO:
“Un eventuale divorzio da Pirlo sono solo fantasie. Pirlo è un giocatore fondamentale e deve rientrare al più presto perchè è straimportante per il Milan e non ha senso discuterlo ora che è stato infortunato per tutte queste partite”. “Nesta è ancora un grande campione sia come giocatore che come uomo e sulla sua permanenza in rosa l’anno prossimo penso che Thiago Silva sia stato frainteso o si sia spiegato male”
SUI LEADER DELLA SQUADRA:
“In una squadra c’è il leader tecnico e il leader caratteriale: Ibra è un leader tecnico, mentre Gattuso un leader caratteriale, ma questo non vuol dire che Ibra non sia anche un leader nello spogliatoio. Ibra è bravissimo e si fa ben volere da tutti anche per la predisposizione e l’impegno che ci mette sia in allenamento che nelle partite”
SUGLI OBBIETTIVI STAGIONALI:
“Il Milan ha tre obbiettivi quest’anno. Quando dovremo giocare tutte e tre le competizioni cercheremo di andare avanti su tre fronti, anche perchè possiamo contare su una rosa ampia e, soprattutto, abbiamo trovato il giusto equilibrio per lottare su tutti i fronti”. “Dobbiamo comunque ancora migliorare e abbiamo le qualità per farlo. Bisogna migliorare sia nei singoli che nel collettivo e, da martedì in poi, potremo lavorare per farlo”.
Fonte: acmilan.com