Milan, la presentazione di Van Bommel ed Emanuelson - Calcio News 24
Connettiti con noi

2009

Milan, la presentazione di Van Bommel ed Emanuelson

Pubblicato

su

MILANELLO – Le prime parole della Conferenza odierna di presentazione di Van Bommel ed Emanuelson, sono state di Adriano Galliani: “Sono due nazionali olandesi, due grandi colpi, due grandi giocatori che arricchiscono sicuramente la rosa del Milan. Sono due atleti diversi fra loro, con due storie diverse fra loro, un ragazzo di 24 anni che ha giocato più di 150 partite nell’Ajax e un’altro giocatore che nel 2010 ha giocato la Finale di Champions League e la Finale Mondiale. In particolare Van Bommel, giocatore di una continuità  eccezionale e di grande esperienza, in Sudafrica ha giocato tutte le partite dell’Olanda dal primo all’ultimo minuto tempi supplementari compresi. Il Milan fin adesso ha fatto partire tre giocatori, Ronaldinho, Onyewu e Montelongo e tre sono arrivati, vedi Cassano, Emanuelson e Van Bommel. Per questo la rosa è aumentata qualitativamente, non quantitativamente, ieri i nostri due nuovi giocatori hanno aiutato la squadra a superare brillantemente il turno di Coppa Italia. Per il resto noi stiamo cercando un terzino sinistro perchè abbiamo perso Zambrotta per infortunio, se da qui a lunedì sera riusciremo ad acquisire un terzino lo faremo altrimenti resteremo così. Se troveremo un terzino, eviteremo ad Emanuelson di ricoprire quel ruolo. I giocatori si individuano sempre, il problema è trovare l’accordo economico con le società , può capitare quindi di cambiare obiettivo. Noi in questo momento abbiamo un obiettivo numero uno che continuiamo a perseguire, un obiettivo che non gioca nel campionato italiano in questo momento. In ogni caso una campagna acquisti di gennaio con Cassano, Van Bommel ed Emanuelson è una grande campagna acquisti, se ci sarà  la possibilità  di concludere per un terzino bene altrimenti proseguiremo quella che fino a questo momento è una stagione straordinaria con la squadra prima in classifica in Campionato, in Semifinale in Coppa Italia e gli Ottavi di Champions League. Il mio voto all’allenatore e alla squadra in questo momento è dieci, siamo in linea con tutti gli obiettivi, poi vedremo dove saremo a Maggio il mese in cui si assegnano i trofei. Criscito? Escludo totalmente qualsiasi tentativo, abbiamo verificato ipotesi di lavoro con società  italiane ma è totalmente escluso, se prenderemo un terzino non sarà  proveniente dal Campionato italiano. Per il resto noi abbiamo come obiettivo primario il Campionato, siamo in testa dopo 21 giornate e speriamo di continuare così. Vediamo cosa succederà  da qui alla fine, abbiamo molti infortuni ma anche cose positive come i giovani della Primavera che crescono e i nuovi acquisti. Spero che la corazzata Milan possa tenere fino alla fine”.

Le prime parole di Emanuelson: “La prima partita ieri è stata decisamente impegnativa, con l’allenatore ho parlato moltissimo in questi due giorni, abbiamo affrontato ampiamente le situazioni tecniche che ho poi affrontato ieri sera. I miei nuovi compagni mi hanno aiutato, mi hanno dato il benvenuto e fatto i complimenti dopo la partita di Genova. Anch’io ero contento della mia prestazione”.

Così invece Van Bommel: “Non ho avuto la possibilità  di allenarmi prima della partita di ieri, perchè il giorno prima della partita ero ancora a Monaco a discutere il contratto. Devo fare davvero i complimenti al signor Galliani, all’allenatore e a tutti i compagni perchè non era facile per me inserirmi subito e loro, accogliendomi bene, hanno facilitato tutto questo. Ho avvertito davvero il calore della famiglia. La mia situazione al Bayern era un po’ cambiata ultimamente, ma voglio solo guardare avanti. Quando Mino Raiola mi ha detto che il Milan mi voleva, ne ho prima discusso con la mia famiglia ma ero sicuro di voler venire al Milan, un grande Club con tradizioni olandesi importanti. Sono molto contento di essere qui”.

Ancora Emanuelson: “La mia posizione preferita è quella in cui ho giocato ieri sera, come centrocampista sinistro. Ma posso giocare anche come terzino sinistro, la decisione spetta all’allenatore, se lui deciderà  così accetterò di buon grado”.

Fonte: acmilan.com