2009
Napoli, Mazzarri e Cigarini destini incrociati
A Napoli si vive una situazione di stallo, il futuro incerto di Walter Mazzarri non permette alla dirigenza di pianificare le mosse giuste di mercato in vista della probabile qualificazione alla prossima Champions. Ma alcune trattative, nomi nuovi, antiche piste, ritorni e partenze si faranno a prescindere da chi si sarà l’allenatore del Napoli il prossimo anno. Per dare sostanza e qualità al centrocampo Gokham Inler dell’Udinese resta il nome più accreditato. Ma è ovvio che lo svizzero avrebbe molte più chance di vestire l’azzurro qualora l’allenatore toscano decidesse di restare.
Per l’attacco invece David Trezeguet, con o senza Mazzarri sogna la Champions in azzurro, il francoargentino porterebbe esperienza e soprattutto gol. Se Mazzarri dovesse andare via, potrebbe esserci un gradito ritorno alla base per colui che ai tempi del parma venne ribattezzato da Prandelli “il professore” Luca Cigarini, ritenuto il nuovo Pirlo, lasciato partire in prestito al Siviglia, pagato 12 milioni di euro, e mai valorizzato dal trainer toscano. Il portiere Tommaso Berni della Lazio, il difensore dell’Estudiantes, Federico Fernandez ed il bomber del Groningen, Tim Matavz, arriveranno a Napoli sicuramente a prescindere da Mazzarri. Michele Pazienza in scadenza, fedelissimo di Mazzarri potrebbe appunto seguire il tecnico toscano alla Juventus, anche se il Genoa non molla. Lucarelli e Aronica sono come due figli per Mazzarri ovvio che il destino dei due sia legato a quello del tecnico. Ma a Napoli si sa non smettono mai di stupire, e nel caso Mazzarri partisse c’è chi mette in dubbio perfino il pocho Lavezzi.