Nela: “Chinaglia mi voleva alla Lazio, aveva grande carisma”

L’ex giocatore della Roma Sebino Nela, intervistato oggi da Radio Manà  Manà  Sport, ha raccontato un interessante aneddoto riguardante Giorgio Chinaglia, indimenticata bandiera della Lazio scomparsa proprio l’altro ieri:

“Giorgio Chinaglia era appena diventato presidente della Lazio, quando una sera mi invitò a cena perchè desiderava parlarmi. Andammo in un locale e lui ad un certo punto mi offrì un foglio bianco e mi disse: ‘Scrivi la cifra che vuoi’. Rimasi incredulo e risposi che io giocavo alla Roma e per cercare di dissuaderlo aggiunsi: ‘Sai cosa succede se passo alla Lazio?’. Ma lui era convinto della sua ideaÃ?  e continuava a dirmi che io ero un giocatore da Lazio, che ne avevo tutte le caratteristiche. Allora io incuriosito gli domandai cosa significa essere un giocatore da Lazio e la risposta di Giorgio non si fece attendere: ‘Giocare nella Lazio vuol dire possedere spirito di sacrificio e capacità  di soffrire’. Naturalmente non se ne fece mai nulla, ma fu una bella serata, trascorsa con una persona piacevole e di grande carisma”.