Padova, Foschi: "Vantaggiato e Crespo verso Bologna" - Calcio News 24
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2009

Padova, Foschi: “Vantaggiato e Crespo verso Bologna”

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Prima del suo rinnovo col Padova, Rino Foschi era stato vicino al Bologna per il ruolo di d.s.. Di questo e tanto altro il dirigente dei patavini ha parlato ai microfoni di Telesanterno, dove l’ex Palermo e Torino tratta anche alcuni temi relativi al mercato tra i due club.

Tra i tifosi rossoblu, in tanti avrebbero voluto che lei arrivasse a Bologna.
E’ un sogno che abbiamo tutti: anche io, fin da bambino. Se n’è parlato più volte negli anni scorsi: è un sogno che non sono mai riuscito a realizzare e che forse rimarrà  sempre tale.

Dopo l’addio di Carmine Longo è stato contattato dal Bologna?
Sono stato molto vicino, ma in quel momento non potevo dare riposta. Ci voleva un po’ di pazienza da parte di tutti: mi dispiace, ho perso il treno.

Le trattative per Crespo e Vantaggiato al Bologna si possono considerare già  concluse?

Stiamo lavorando, stiamo a buon punto: molto avanzato.

Per quanto riguarda Vantaggiato si parla di un arrivo in prestito con diritto di riscatto. Per Crespo conferma la cifra di 2 milioni di euro?
Non è ancora ufficiale e stiamo lavorando. Effettivamente per Vantaggiato si ragiona sulla base del prestito per Crespo sulla cessione a titolo definitivo. La sua importanza è nota: è stato uno dei difensori più importanti della serie B. Noi lo avevamo preso in Spagna e lui vuole fortemente la serie A. Fosse dipeso da me non l’avrei mollato, ma essendoci il Bologna di mezzo va bene.

Se tutto va come deve, l’ufficialità  delle due trattative può arrivare all’inizio della settimana prossima?
Me lo auguro per il Padova, per il Bologna e per i ragazzi. Stiamo lavorando, ci sono le possibilità  che tutto possa andare a buon fine e me lo auguro.

Ce li può descrivere?
Vantaggiato può fare sia la prima che la seconda punta, molto forte fisicamente. Ultimamente ha avuto qualche problema: diciamo che si tratta di un giocatore un po’ particolare. E’ un giocatore che va gestito con un certo bastone: sono convinto che, se lui entra nella mentalità  e nel’ordine di idee di un allenatore come Bisoli che io stimo molto, può fare tanto per l’organico del Bologna. Il Parma lo ha pagato 4 milioni tre nni fa, poi successivamente è stato fermo diversi mesi per un infortunio. Adesso è a posto fisicamente e vuole la serie A. A Padova c’è stato qualche disguido e noi lo diamo solo prestito al Bologna perchè ha bisogno di ricominciare di far vedere quello che è capace di fare in questa categoria.
Crespo è un esterno destro che può ricoprire quattro ruoli, perchè nella sua Nazionale ha giocato anche a sinistra. Ha fatto 40 partite nella Liga spagnola ed era riserva del più grande difensore d’Europa. E’ venuto in Italia, voleva la serie A, sono riuscito a convincerlo a venire a Padova perchè era una piazza importante e ha dimostrato il suo valore. Bisoli lo ha visto più volte e lo conosce molto bene. E’ rapido, ha spinta e piede ed un giocatore di una prospettiva importante. Io conosco anche altri giocatori in quel ruolo, uno l’ho comprato portandolo a Palermo e lo conoscete molto bene: Zaccardo. Vedo in Crespo un giocatore più reattivo, più rapido, molto più efficace anache in zona conclusiva quando spinge. Senza farlo più grande di quello che è, anche perchè deve inserirsi nella realtà  bolognese, ma è sicuramente un difensore importante.

Direttore, quanto manca per Marcolini e Perin al Padova?
Stiamo lavorando, quando manca non si sa. Nel calcio di oggi non si sa mai come va a finire ogni trattativa e ogni incontro. Oggi, tra l’altro, sono andato a vedere i ritiri fino a domenica.

Quanto giocatori ha intenzione di portare al Padova? La rosa di quanti rinforzi ha bisogno?

Quando si fa un certo tipo di programma, e sapete che noi abbiamo fatto una finale per andare in serie A ed è stata una cosa un po’ inaspettata, sicuramente c’è un certo tipo di mercato sia in uscita che in entrata. Si tiene però anche una certa linea per programmare e per mantenere una certa base per il futuro. Difficile dire il numero di entrate e uscite, sicuramente noi vogliamo fare degli investimenti con qualche giocatore di prospettiva importante per far sì che questa squadra abbia un futuro più importante a livello di classifica e di risultati.

Krhin e Lazarevic sono giocatori che vi possono interessare?
Il secondo. Per quanto riguarda il primo, se n’è parlato a gennaio ma è caduto tutto perchè lui ha rifiutato il trasferimento. Lazarevic invece è un giocatore su cui stiamo lavorando con molta attenzione.

Gli infortuni di Vantaggiato, Di Gennaro e Succi quanto hanno penalizzato la stagione del Padova? E Succi, in particolare, come sta?
Tanto. Succi lo abbiamo perso a metà  campionato dopo 18 partite e 15 gol: forse in Europa il più importante a livello realizzativo. Di Gennaro lo abbiamo perso due volte e praticamente ha fatto 10 gare in tutto. Per Vantaggiato è stata una cosa di 10-12 domeniche. Abbiamo anche perso anche per tre mesi il Faraone, El Shaarawy, un piccolo campione. Abbiamo fatto una finale per andare in serie A ma siamo stati penalizzati da questi aspetti.
Succi ultimamente è Bologna per recuperare, perchè ha avuto una ricaduta: ne avrà  ancora per qualche mese. E’ un ragazzo al quale voglio molto bene e non lo voglio abbandonare: se posso lo inserisco ancora nell’organico nel Padova. Lo aspetto a settembre-ottobre: lo aspetto, perchè ne vale la pena.

Venturi, della Primavera rossoblu, è passato al Padova?
No, c’era un discorso aperto ma non se n’è fatto niente. Si sta lavorando su Crespo e Vantaggiato e basta. Vedremo se ci potrà  essere qualche altra operazione da fare prima della fine del mercato, ma non credo.